C’è una sola strada che può impedire alla burocrazia di prendere la guida di un Paese: è la strada che vede la politica ritornare a sedersi al posto del “guidatore”, occupandosi dei problemi reali del Paese, dei lavoratori, e occupando gli spazi che le competono proprio per evitare che, “assente” la politica, al “volante” si sieda la macchina burocratica. E’ questo il messaggio che il presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani ha voluto dare ai 50 studenti italiani che il 24 e 25 aprile sono stati protagonisti a Bruxelles della seconda edizione del programma realizzato da ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, da Regione Lombardia e da Conftrasporto, per far conoscere e studiare le materie del trasporto e della logistica. Continua a leggere