“Quando saranno pagati gli autotrasportatori che hanno lavorato e che, nonostante non siano stati pagati da mesi, continuano a lavorare per l’Ilva?”. La domanda, rivolta nell’agosto scorso al commissario straordinario del gruppo Ilva Spa, Piero Gnudi, e al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, da Gianluigi Satini, presidente vicario della Fai, è rimasta senza risposta. E così ora, a distanza di quasi quattro mesi, Gianluigi Satini ha ripreso carta e penna. Per annunciare, questa volta, nella sua veste di presidente regionale della Fai Veneto (e insieme al segretario regionale di Cna Fita Sergio Barsacchi e al segretario provinciale di Confartigianato trasporti Venezia, Luciano Tieghi) che gli autotrasportatori che lavorano per l’Ilva di Porto Marghera hanno deciso di astenersi per un’intera giornata dal lavoro. Continua a leggere