Tutti i principali problemi per cui il mondo dell’autotrasporto aveva deciso di scioperare per cinque giorni, dal 9 al 13 dicembre, ovvero l’annullamento del taglio al recupero dell’accisa sul gasolio; il mantenimento delle risorse per proseguire nella riduzione del costo del lavoro mettendo a disposizione soldi immediati alle imprese; l’avvio di un sistema di controlli diverso che con coinvolgesse l’Albo nelle verifiche del rispetto delle regole, in modo da privilegiare le imprese regolari, rispetto a quelle che non lo sono, sono stati affrontati e risolti dal Governo che ha accolto in toto le richieste della categoria; su altri temi, come i tempi di pagamento a 30 giorni esiste, messo nero su bianco, un impegno ben preciso. Continua a leggere