“Nuntio vobis gaudium magnum”. Con queste parole il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha annunciato che la “variante di Zogno”, tratta fondamentale di accesso alla Valle Brembana, in provincia di Bergamo, si farà davvero. Nonostante i tagli della manovra nazionale, la Regione è riuscita a reperire dal suo bilancio (“con uno sforzo straordinario e convinto”) 28 milioni di risorse straordinarie. Altri otto milioni sono messi sul tavolo dalla Provincia di Bergamo e ulteriori otto sono quelli provenienti dalla Legge Valtellina. Totale, appunto 44 milioni. Continua a leggere