Controesodo, sabato sarà
una giornata da bollino nero

Se l’inizio di controesodo è stato senza particolari turbative per il traffico, per il prossimo weekend l’attenzione è decisamente alta. Dal 21 al 23 agosto, vi sarà infatti una giornata (sabato 22) contrassegnata dal “bollino nero”. È questo il primo bilancio redatto dal presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, in un’intervista rilasciata in esclusiva ad Apcom. «La fase delle grandi partenze», ha sottolineato Pietro Ciucci, «è terminata senza situazioni critiche, a parte l’episodio del primo agosto sul Passante di Mestre. Su indirizzo del ministro Matteoli, il grande dispiegamento di uomini e mezzi messo in campo, anzi su strada, da parte dell’Anas, delle forze dell’ordine, delle concessionarie, unito al coordinamento e alla collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti nella gestione e alla maggiore responsabilità degli utenti, che hanno distribuito gli spostamenti su più giornate e in tutte le fasce orarie, hanno consentito di ottenere risultati anche migliori del 2008». Continua a leggere



Esodo senza intoppi,
funziona anche il nodo di Mestre

Doveva essere un weekend di passione per le autostrade italiane, con nuove scene da inferno dantesco, code chilometriche e automobilisti rifocillati dalla Protezione Civile. La giornata da bollino nero sulla rete stradale e autostradale nazionale è invece trascorsa con disagi lievi; basti dire che la situazione di maggiore difficoltà non ha riguardato l’esodo degli italiani verso le località di vacanza, bensì il controesodo delle famiglie del Centro e Nord Europa di rientro a casa (in alcune regioni della Germania, in Olanda, Danimarca, Svezia e Norvegia le scuole iniziano a metà agosto) sull’Autolaghi (A9). Il traffico in direzione Svizzera ha superato i nove chilometri, a causa delle operazioni di dogana e della straordinaria affluenza di veicoli. Continua a leggere



Passante di Mestre, è tutto pronto
per evitare nuovi maxi ingorghi?

Occhi puntanti sul passante di Mestre da questa sera a domani per verificare se gli incontri tra Anas e i concessionari della rete autostradale nel Veneto hanno realmente dato i frutti sperati. Più informazioni agli utenti, deviazione del traffico sulla Tangenziale di Mestre in caso di necessità e presidi di assistenza: queste le novità pronte a scattare previste dal nuovo piano di gestione dell’esodo per impedire il formarsi di nuove code chilometriche. Continua a leggere



Il weekend del grande esodo:
sabato è da “bollino nero”

Non è difficile immaginare che già da oggi pomeriggio e per tutto il fine settimana la rete autostradale italiana sarà invasa da milioni di automobilisti. Il grande esodo sta per arrivare e il traffico sarà molto intenso soprattutto in uscita dalle grandi città e in direzione delle località di villeggiatura. Oggi scatta il cosiddetto “bollino rosso”, mentre sabato mattina, dalle 6 alle 14, la situazione sarà addirittura peggiore, da “bollino nero”. Continua a leggere



Mestre, cambiano le modalità
per la gestione dell’esodo

Anas e gestori delle autostrade corrono ai ripari sulla questione Passante di Mestre dopo il “disastro” di traffico avvenuto nell’ultimo weekend con 30 chilometri di code. Ieri sono state messe a punto delle modifiche nella gestione dei flussi di traffico nel corso di una riunione tenuta a Venezia. Presenti Mauro Coletta, direttore dell’Ivca-Ispettorato di Vigilanza Concessioni Autostradali, e le tre concessionarie che operano sul Veneto (Cav, Venezia Padova e Autovie Venete), impegnate a gestire il prossimo esodo cercando di ridurre al massimo le situazioni di criticità. Continua a leggere



Passante di Mestre, l’Anas:
colmare il gap infrastrutturale

Le code chilometriche che hanno costretto moltissimi automobilisti a trascorrere la prima parte delle vacanze fermi sul Passante di Mestre ha prodotto tante reazioni e un’indagine avviata dall’Anas. Un atto dovuto, come fanno sapere dall’ente che gestisce la rete stradale italiana. E proprio l’Anas, tramite il suo presidente, Pietro Ciucci, intervistato ieri da Radiocity su Radio1, pone l’accento sulla mancanza di infrastrutture adeguate: «C’è un problema grande, e cioè che il Paese soffre di un gap infrastrutturale, non solo in Veneto, che stiamo cercando, con l’impulso del governo, di fronteggiare. È sempre troppo facile banalizzare il lavoro, dire che tutto era prevedibile, che si è sbagliato e non si è all’altezza», ha aggiunto Ciucci. «Le cose complicate richiedono soluzioni complesse. Anche l’anno scorso ci sono state forti congestioni di traffico, per esempio sull’A4 Venezia-Trieste». Continua a leggere



Code al Passante di Mestre:
solo superficialità o lucro?

Da mesi sosteniamo che le questioni del traffico necessitano di un coordinamento dedicato, da istituirsi presso la Presidenza del Consiglio. Temi come la mobilità, la sicurezza, il trasporto e la logistica non possono essere lasciati senza un coordinamento.
A dimostrare quanto una forma di coordinamento sia una vera esigenza non è stato, per fortuna, un incidente drammatico, bensì la lunga coda sul passante di Mestre, con oltre 70mila veicoli incolonnati sotto il sole. Continua a leggere



Passante, l’accusa di Matteoli
«Dovevano deviare le auto»

Dopo i disagi che si sono verificati sabato in occasione del primo vero esodo estivo, con la chiusura del Passante di Mestre intasato da oltre 30 chilometri di coda, scatta l’ora delle polemiche. Mentre l’Anas avvia un’indagine, le associazioni dei consumatori chiedono risarcimenti per gli automobilisti e i politici locali si infuriano, il ministro dei Trasporti Altero Matteoli in un’intervista al Corriere della Sera in edicola oggi fa il punto della situazione e lancia un avvertimento: «Il prossimo weekend sarà peggio, il servizio è da migliorare». Ecco il testo dell’intervista realizzata da Antonella Baccaro. Continua a leggere