Il Sistri2 funzionerà bene? “Il ministro ascolti l’autotrasporto e forse accadrà”

“Il nuovo Sistri sarà un sistema di tracciabilità dei rifiuti talmente efficiente da far scuola in tutta Europa, come annunciato dal  ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti? E verrà realizzato in pochi mesi,  diventando operativo a gennaio 2016  semplificando ogni operazione, riducendo contemporaneamente i costi per le aziende, eliminando le black box e le token usb, come ha sempre promesso il ministro? Fai Conftrasporto e tutto il mondo dell’autotrasporto italiano non possono che accogliere con gioia queste dichiarazioni e augurarsi che ogni singola parola data venga mantenuta. I clamorosi fallimenti registrati in passato dal progetto Sistri non lasciano indurre a facili ottimismi o entusiasmi, ma la speranza è che si possa davvero svoltare pagina. E a questo proposito il ministro sappia che le associazioni di categoria sono a disposizione del Governo per fornire qualsiasi possibile consiglio utile per far si che quel traguardo possa essere davvero raggiunto con l’inizio del nuovo anno. Continua a leggere



Il Sistri non verrà cancellato. Con il nuovo bando cambierà solo il concessionario?

C’è e ci sarà ancora il Sistri nel futuro delle imprese italiane che producono, trattano o trasportano rifiuti (clicca qui per vedere il servizio sul tema realizzato da Ricicla.tv). La procedura di affidamento del bando prevista per giugno non contempla un nuovo progetto: servirà soltanto a definire il nuovo concessionario. La doccia gelata arriva dal tavolo di consultazione tenutosi mercoledì pomeriggio a Roma, nella sala Auditorium del Ministero dell’Ambiente, alla presenza dell’ad di Consip Domenico Casalino, e di Giuseppe Leotta, delegato Sistri della segreteria tecnica del dicastero, che hanno incontrato le sigle di enti e associazioni soggette all’obbligo di tracciabilità dei rifiuti. Continua a leggere