Metà luglio 2018: gli organi d’informazione occupandosi del “disastro Motorizzazioni civili” dove, si legge nelle cronache “ ogni giorno che passa significa montagne di pratiche che si accumulano senza essere smaltite negli uffici” denunciano come la “colpa sia in gran parte dovuta alla mancanza di ingegneri che possano effettuare le revisioni dei mezzi”. C’è però una buona notizia: “Centoquarantotto nuovi professionisti dovrebbero arrivare come rinforzo non appena superato il concorso dedicato all’assunzione di altrettanti ingegneri meccanici da inserire nell’organico della Motorizzazione Civile”. Fine febbraio 2019, ovvero sette mesi e mezzo più tardi: il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Michele Dell’Orco, visitando gli uffici della Motorizzazione provinciale di Modena Continua a leggere