“Ora sappiamo cosa cercano le imprese e con loro vogliamo lavorare per progettare percorsi che sappiano formare giovani tecnici specializzati e capaci di operare già al termine del biennio di studi. Ma ora abbiamo compreso anche che dobbiamo far scoprire le numerose occasioni che il settore offre ai giovani: è una sfida entusiasmante che vogliamo vincere e che, grazie anche all’importante confronto odierno, intendiamo portare avanti presentando al ministero dell’Istruzione un documento contenente le esigenze di un mondo orientato al futuro e che, anche in tema di transizione ecologica e digitale, può fare la differenza”. Continua a leggere