Si registrano sempre più appelli, anche da parte di illuminati professori universitari, sulle positività che le liberalizzazioni, se attuate in tutti i settori, porterebbero ai cittadini. Ma attenzione: le generalizzazioni sono spesso pericolose. A dimostrarlo sono i fatti, registrati laddove si è deciso di seguire questa strada senza comprendere che se è necessario dire sì al mercato libero è altrettanto indispensabile saper pronunciare un secco no al Far West. Ottenendo risultati di segno opposto. Ci sono alcuni settori in particolare, quelli che impattano sulla sicurezza e la salute, come i trasporti, che debbono seguire in modo ferreo queste regole se non si vuole correre il pericolo di danneggiare gli utenti. Si vuole rendere “libero” un colosso mondiale come Uber di fornire un taxi o un’auto a noleggio con conducente tramite una banalissima App sul telefonino? Continua a leggere