La Serenissima piace alle banche, Intesa vuole crescere oltre il 31%

Il pedaggio delle autostrade, soprattutto di quelle più trafficate, fa gola a molti e in particolare a uno dei maggiori istituti di credito europei, Intesa Sanpaolo, attraverso Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (Biis). “La Biis guidata da Mario Ciaccia”, scrive l’agenzia di stampa Radiocor del Sole 24 Ore, “era al lavoro sul dossier Serenissima da giugno scorso. Poi, complici le vacanze estive, la due diligence (l’analisi del valore di un’azienda) è slittata a settembre e il deal ha richiesto qualche settimana in più del previsto. Qual è il senso dell’operazione? L’obiettivo è migliorare la redditività di una delle autostrade (la Brescia-Padova) più trafficate d’Europa, ma che ha fin qui pagato anche investimenti lontani dal core business”. Continua a leggere



Da Unicredit e Intesa 300 milioni
di euro per la Brescia-Padova

Una linea di credito da 300 milioni di euro alla società di gestione della Serenissima per la realizzazione della tratta autostradale Valdastico Sud. L’indiscrezione si legge su MF di giovedì 11 marzo che parla di “Linfa vitale ai piani di intervento infrastrutturale dell’Autostrada Brescia-Padova. Nei giorni scorsi infatti – scrive Andrea Montanari per MF – secondo indiscrezioni di mercato Unicredit (attraverso Unicredit Mediocredito Centrale e Unicredit Corporate Banking) e Intesa Sanpaolo (con Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo) hanno concesso una linea di credito da 300 milioni alla società di gestione della Serenissima”. Continua a leggere