Tunnel del San Gottardo, a metà ottobre giù l’ultimo diaframma

Dovrebbe essere abbattuto il 15 ottobre l’ultimo diaframma della galleria più lunga del mondo, il tunnel ferroviario di base del San Gottardo, di ben 57 chilometri. Sono, infatti, solo mille i metri che separano le squadre di minatori al lavoro nei rispettivi versanti. Un solo handicap sta mettendo a rischio il raggiungimento dell’obiettivo di calendario fissato in sede di progetto: la presenza di una roccia più dura del previsto, il granito di Medels, che rischia di far rinviare l’evento. Continua a leggere



Ciucci: “Il Ponte sullo Stretto
aprirà al traffico nel 2017″

“Il Ponte sullo Stretto aprirà al traffico il primo gennaio del 2017”. Lo ha detto il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, in un’intervista rilasciata all’agenzia di stampa “Il Velino”. “La progettazione definitiva dell’opera sarà fatta entro settembre”, ha detto sempre Ciucci. Nell’intervista il presidente dell’Anas spiega i prossimi passi della società sul fronte della realizzazione del progetto per collegare Sicilia e Calabria, anche rispetto agli scenari finanziari legati all’opera. Ciucci affronta anche il nodo delle concessioni autostradali, dei finanziamenti necessari per il 2010 e dell’autostrada Salerno Reggio-Calabria. Riportiamo di seguito il testo integrale dell’intervista al presidente dell’Anas. Continua a leggere



Ponte sullo Stretto, avviato
il cantiere per la variante di Reggio

Che i lavori per il Ponte sullo Stretto di Messina potessero partire entro la fine del 2009 pareva ormai una chimera. Eppure, senza pensare ai primi plinti e alle prime gettate di cemento, ecco che qualcosa si è iniziato a muovere. Sono infatti partiti il 24 dicembre i lavori per la realizzazione della variante ferroviaria di Cannitello (Reggio Calabria), propedeutici alla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. Continua a leggere



Quando una buca per strada è considerata una “trappola”?

Questa rubrica, curata dai legali dello studio legale Callipari di Verona, è a disposizione di tutti coloro che hanno un problema da risolvere legato al mondo del trasporto e della viabilità e desiderano ricevere un consiglio. Le domande vanno indirizzate alla redazione di Stradafacendo, all’indirizzo: baskerville@baskervillesrl.it

Domanda
Recentemente ho avuto un incidente causato dalle pessime condizioni della strada (in moto sono entrato in una buca nell’asfalto larga oltre 60 centimetri e profonda una decina). A chi devo presentare il conto dei danni (45 giorni a casa dal lavoro per una doppia frattura riportata e il motorino mezzo sfasciato?). E con quante possibilità di vincere la causa e recuperare i soldi senza correre il rischio di avere oltre al danno la beffa (di perdere la causa e dover pagare pure  le spese legali)?
Federico

Risposta

Nella fattispecie d’incidente provocato da buca stradale, la giurisprudenza ha progressivamente evoluto il suo pensiero circa le condizioni necessarie per l’accertamento positivo della responsabilità civile dell’ente pubblico proprietario della strada (è infatti questo il soggetto verso cui si può rivolgere la pretesa risarcitoria per il danno sofferto). Continua a leggere