Da tempo si dibatte il tema dell’omicidio stradale e numerosi annunci si sono susseguiti senza però aver il minimo coordinamento, col risultato che Camera e Senato hanno affrontato la materia separatamente, producendo due disegni di legge sullo stesso tema. Una situazione che potrebbe indurre a pensare che l’intensa attività sia stata finalizzata alla ricerca di facili consensi. In altri Paesi da tempo la questione dell’uso di droga o dell’abuso di alcool da parte di chi guida è stata risolta con una regola semplice: “chi guida non beve o non si fa’”. Semplice, ma sembra che da noi la semplicità sia inimmaginabile. Al suo posto meglio un bel “pasticcio all’italiana”, ricetta con una lunga tradizione quando si tratta di “cucinare” norme. Continua a leggere