I camion bruciano fiumi di denaro fermi nei piazzali in attesa di caricare o scaricare

“Un camion produce quando viaggia, quando fa girare le ruote come si  suol dire nel settore: quando sta fermo non solo non produce fatturato ma produce costi fissi, dell’autista, del veicolo, ma ovviamente non produce niente, non crea valore. Il problema è che purtroppo spesso i camion stanno fermi non per volontà del trasportatore ma per cause esterne, per esempio durante le attese di carico e scarico che in Italia in certi settori  spesso sono elevate e  spesso non  vengono retribuite  e questo è un grosso problema che si affianca ad altri come il prezzo del gasolio…”. Pensieri e parole di Michele Latorre, direttore di Trasporto Europa,  che ha aperto così una fra le puntate sicuramente più interessanti (e infatti continuamente richiamata in Home page del sito) di  K44, Continua a leggere



Telecamere su camion e furgoni per scoprire le cause degli incidenti stradali

Le cause degli incidenti stradali saranno chiarissime. Perché una telecamera montata sui camion filmerà tutto. Fondazione Ania e il Gruppo Federtrasporti, attraverso la società Federservice, hanno deciso di far partire un progetto pilota per contrastare incidenti e truffe assicurative che prevede l’installazione su 2.000 veicoli (circa il 40 per cento del parco veicolare di camion e furgoni del Gruppo) di una piccola telecamera chiamata Roadscan dotata di accelerometro e localizzatore Gps, che diventa a tutti gli effetti un testimone in grado di ricostruire un incidente in maniera oggettiva.  Continua a leggere



«Denunciamo gli autotrasportatori che applicano tariffe illegali»

“Una tariffa per l’autotrasporto pari 0,87 euro al chilometro, ovvero quella che Confetra ha indicato come tariffa di mercato per viaggi sopra i 500 chilometri,  è sufficiente a coprire i costi di gasolio e autista e un’azienda in regola non può valutarla sufficiente a remunerare i propri servizi di trasporto” A denunciarlo è Emilio Pietrelli, presidente del Gruppo Federtrasporti, secondo il quale “gli associati a Federtrasporti non sono disponibili a viaggiare a queste cifre: se Confetra è capace, che faccia da sola”. Continua a leggere