Lo smog farà scomparire il miele? I diesel rendono le api anoressiche

Api anoressiche, o meglio incapaci di alimentarsi per colpa dello smog. Secondo uno studio condotto dall’University of Southampton l’inquinamento causato dal traffico provocherebbe, soprattutto se generato dal fumo di scarico dei motori diesel, un’alterazione del profumo dei fiori. Questo li renderebbe irriconoscibili agli insetti impollinatori impedendo loro di alimentarsene. Niente miele per le prossime generazioni. Povere api, poveri uomini e poveri orsi, insomma. Continua a leggere



I mali dello smog: respirare il gas di scarico delle auto altera il colesterolo

Allo smog si tendono ad attribuire tutti i mali del mondo. Ora uno studio della University of California di Los Angeles pubblicato sulla rivista Arteriosclerosis, Thrombosis and Vascular Biology è giunto a questa conclusione: respirare le emissioni dei veicoli a motore innesca cambiamenti nel colesterolo Hdl (cosiddetto buono), alterando le sue proprietà cardiovascolari protettive che contribuiscono a scongiurare le ostruzioni delle arterie. Continua a leggere



Diesel pericolosi per la salute, per l’Oms i gas di scarico sono “cancerogeni certi”

I gas di scarico dei motori diesel sono “cancerogeni certi”. Lo ha stabilito il Centro internazionale di ricerca sul cancro dell’Organizzazione mondiale della sanità: l’esposizione a questi gas è infatti associata a un rischio accresciuto di tumore al polmone e a un maggior rischio di cancro alla vescica. L’Oms ha quindi variato la classificazione del 1988, quando le emissioni dei diesel erano considerate cangerogeni “probabili” – e non certe come stabilito ora – per l’uomo.  Continua a leggere



Motori tradizionali addio, dal 2050 spazio solo alle auto elettriche

Basta con l’inquinamento e i rifornimenti di benzina e gasolio. Entro il 2050 dovranno sparire dalle strade delle città le auto con motori tradizionali. Lo ha stabilito la Roadmap europea per i trasporti. Via libera, quindi, alle auto elettriche che rappresenteranno la mobilità del futuro. Proprio per favorire una ricerca chiamata “Green eMotion” – nella quale sono associati costruttori di automobili, industrie, aziende elettriche tra le quali l’Enel, centri universitari e Comuni – l’Unione europea ha deciso di investire 24,2 milioni di euro. Lo scopo della ricerca è quello di fissare standard comuni per lo sviluppo dell’auto elettrica. Continua a leggere



Salute e inquinamento, le polveri sottili causano anche il diabete

L’inquinamento è una delle cause di tumori al polmone e non solo al polmone, di allergie e di problemi per i bambini. Lo abbiamo scritto anche di recente (clicca qui per leggere l’articolo). Ma ora è stato trovato un legame pure tra l’inquinamento dell’aria e il diabete di tipo 2, quello dell’età adulta. Lo studio è stato condotto dai ricercatori del Children’s Hospital di Boston guidati da John Pearson and John Brownstein e verrà pubblicato a ottobre su Diabetes Care secondo cui la correlazione persiste nonostante l’aggiustamento per altri fattori di rischio come obesità, predisposizione al movimento fisico e origine etnica. Continua a leggere



Traffico e pericoli, ma i ciclisti vivono più degli automobilisti

Dura la vita per i ciclisti metropolitani. Pedalare costa fatica e muoversi nel traffico può rappresentare un pericolo reale. Ma a conti fatti – come recita un’agenzia Asca  – la vita dei ciclisti è più lunga di chi snobba le due ruote. Smog, traffico e cadute possono mettere a rischio la salute degli amanti della bici, ma secondo uno studio olandese pubblicato sulla rivista “Environmental Health Perspectives”, chi si ostina a pedalare, nonostante le avversità della città, vive 14 mesi in più di chi va in auto. Continua a leggere



Ecco le piante “mangia smog”,
indispensabili per vivere meglio

Smog da gas di scarico, vernici e colle dei mobili in truciolato, detersivi, fumo di sigaretta, inchiostro delle stampanti e materiali edili: sono solo alcune delle fonti che, rilasciando fattori tossici, avvelenano l’aria che respiriamo. L’inalazione di queste sostanze può comportare problemi alla salute noti come “sindrome dell’edificio malato” o Sick Building Syndrome (SBS), provocando allergie, cefalee, affaticamento e fastidi alle vie respiratorie. Un problema ancor più consistente se consideriamo il grado di isolamento (materiali coibenti, doppi e tripli vetri, ecc.) che caratterizza le abitazioni moderne. Continua a leggere



ll black carbon peggio delle Pm10,
provoca asma e tumore

La riduzione del traffico veicolare è decisiva per diminuire le esposizioni tossiche. Non solo alle Pm10, ma anche al black carbon, un inquinante indicato come fattore di rischio per asma e tumore del polmone. Le numerose evidenze dalla letteratura scientifica sui rischi per la salute da inquinamento da traffico sono state recentemente sottoposte a un’attenta valutazione da un gruppo internazionale di esperti riuniti sotto l’egida dell’Health Effects Institute. Continua a leggere