Le compagnie assicurative nel 2020 hanno risparmiato: aumenteranno lo stesso l’Rc auto?

Aumenti in vista per il premio medio RC auto in Italia che entro il primo trimestre del 2022 potrebbe costare oltre il 10 per cento in più con una “stangata” complessiva per le tasche degli automobilisti italiani, del valore di oltre 1,4 miliardi di euro. A fare la previsione sono i responsabili di Facile.it che per capire i possibili scenari futuri sul fronte del costo delle assicurazioni hanno esaminato e messo in correlazione alcuni dati fra cui la media dei chilometri percorsi dai veicoli in circolazione, la frequenza degli incidenti stradali e il rapporto tra sinistrosità e premi RC auto, stimando che, per una polizza media, l’aumento il prossimo anno potrebbe arrivare fino a 35 – 40 euro. Continua a leggere



Rc auto, un anno di epidemia ha tagliato la spesa per la polizza ma i costi ora risalgono

Cara assicurazione, quanto mi costi? Una domanda che oggi può avere due risposte, una decisamente positiva (per i portafogli degli assicurati) e una decisamente meno. La buona notizia è che oggi (come si legge in un comunicato stampa diffuso da Facile.it per presentare un’analisi che ha interessato oltre otto milioni e mezzo di preventivi raccolti da Facile.it tra l’1 febbraio 2020 e il 28 febbraio 2021 e delle relative quotazioni offerte sul portale) “le tariffe RC auto sono nettamente più basse rispetto a 12 mesi fa”, con una spesa media per assicurare un veicolo a quattro ruote che a febbraio 2021 è risultata essere “di 464,09 euro, vale a dire il 13,5 per cento in meno rispetto allo stesso mese del 2020”; quella meno buona è che Continua a leggere



Assicurazioni on line superscontate, occhio alle truffe. Ma Internet aiuta anche a difendersi

Fornire a milioni di possessori di auto, moto o altri veicoli un’ ”arma” efficace per difendersi dalle possibili truffe che corrono sempre più velocemente on line, “al volante” o “in sella” a straordinarie opportunità di risparmiare un sacco di soldi sulle polizze assicurative, ma che in realtà nascondono una trappola. “Esche” lanciate nella rete di Internet alle quali abboccano ogni anno moltissimi “polli”, ignari di una truffa di dimensioni allarmanti: secondo un’indagine che Facile.it ha commissionato, in occasione del lancio del progetto Spazio Sicurezza a mUp Research, nel 2019 addirittura il 19 per cento degli intervistati che hanno accettato di rispondere, pari a circa 8,3 milioni di persone, ha dichiarato di essere caduto vittima di una truffa, on o offline. Continua a leggere



Rc auto più cara per un milione e 200mila persone che hanno causato un incidente nel 2019

Un milione e duecentomila: tanti sono gli automobilisti che nel 2019 sono stati “protagonisti” di un incidente da loro provocato e che con il nuovo anno si vedranno “presentare il conto” sotto forma di un peggioramento della propria classe di merito e, di conseguenza, di un premio RC auto più caro rispetto a quello pagato l’anno prima. Continua a leggere



Obbligo di montare gomme da neve o tenere le catene a bordo: chi non lo fa rischia tre volte

Dal 15 novembre scatta l’obbligo (in vigore fino al 15 aprile) di montare gomme da neve o, in alternativa, di  tenere sempre a bordo catene da neve, ma gli italiani sembrano fregarsene, come testimonia un’indagine, commissionata da Facile.it a mUp Research e Norstat e realizzata su un campione rappresentativo della popolazione patentata italiana* dalla quale emerge che nell’ultimo anno 1,2 milioni di automobilisti hanno guidato senza dotarsi dei dispositivi prescritti dalla legge. Continua a leggere



La prima auto? Si acquista con i soldi dei genitori. Che poi aiutano anche a mantenerla

Ventidue anni scarsi: è questa l’età in cui gli italiani acquistano, mediamente la loro prima auto, con i maschi che la acquistano circa un anno prima della media, a 21 anni, e le donne un anno dopo, ala soglia dei 23. Auto che in quattro casi su dieci è acquistata dai genitori. A fotografare il primo acquisto a quattro ruote, destinato a restare per alcuni indimenticabile, è un’indagine condotta da mUp Research e Norstat per Facile.it, su un campione rappresentativo degli italiani patentati con età compresa tra i 18 ed i 74 anni che ha evidenziato anche come i primi a conquistare le quattro ruote siano i residenti nel Nord Ovest e nel Centro Italia, che si presentano in concessionaria quando hanno, sempre in media, 21 anni e 6 mesi mentre al al Sud o nelle Isole l’acquisto avviene a 22 anni e 2 mesi. Continua a leggere



Rc auto: le città dove essere i “primi della classe” nel rispettare le regole non serve a pagare meno

Essersi guadagnati, in migliaia di ore di guida passati al volante rispettando i limiti di velocità e la segnaletica, evitando sorpassi o altre manovre pericolose, restando assolutamente concentrati senza farsi distrarre da nulla, a cominciare dal “maledetto” telefonino causa di moltissimi incidenti, può… costare caro. Soprattutto se si vive in una città invece che in un’altra. Parola di Facile.it, o meglio, dei risultati di una ricerca svolta dai responsabili del portale che hanno evidenziato come a Napoli una prima classe (e dunque un “certificato” di ottima condotta al volante, costi “comunque” il 151 per cento in più rispetto a una polizza Rc auto stipulata a Milano. Continua a leggere



Un milione e 200mila automobilisti hanno causato incidenti nel 2018. Ecco chi sono…

Brutto inizio dell’anno per quasi un milione e duecentomila automobilisti  italiani, che avendo denunciato alle assicurazioni un sinistro con colpa avvenuto nel 2018, vedranno aumentare la propria classe di merito e, insieme a essa, il costo dell’RC auto. Una brutta notizia addolcita, almeno in parte, dal fatto che i numeri sono comunque in diminuzione di quasi il 10 per cento rispetto all’anno precedente, diminuzione fatta registrare soprattutto grazie ai giovani al volante che probabilmente a causa di una maggior insicurezza che li porta ad avere più attenzione sulle strade hanno denunciato, in percentuale, meno incidenti con colpa rispetto alla media nazionale; solo il 2,03 per cento degli automobilisti con età compresa tra i 18 e i 20 anni peggiorerà così  la propria classe di merito. Continua a leggere



Polizza assicurativa Rca: in media costa 600 euro, ma c’è chi la paga oltre 1000 e chi solo 370

Ammonta a 583 euro  il premio medio in Italia pagato per la Rca, con un aumento medio del +0,9 per cento rispetto a un anno fa, con 13 regioni che hanno visto scattare il segno + (Friuli Venezia Giulia e Campania in testa) mentre fra le sette regioni che hanno fatto registrare i ribassi più importanti figurano Valle d’Aosta, Umbria e Calabria.  Sono questi i dati principali che emergono da un’analisi dell’osservatorio di Facile.it realizzata analizzando oltre 6,8 milioni di preventivi raccolti dal comparatore negli ultimi 12 mesi e le quotazioni offerte da un panel di compagnie rappresentanti, in base alla raccolta premi, circa il 54 per cento del mercato Rca italiano. Continua a leggere



Esame patente incubo per sei milioni d’italiani. E in 200mila l’hanno dovuto ripetere quattro volte

Sei milioni e duecentomila italiani hanno dovuto ripetere almeno una volta l’esame di guida, e più di 4 milioni di automobilisti hanno ripetuto l’esame almeno due volte, mentre in 36.000 casi gli aspiranti guidatori hanno conquistato il sudatissimo titolo di guida dopo addirittura quattro tentativi. Bestia nera di chi affronta l’esame è la prova pratica (ma ci sono anche 215.000 persone che prima di potersi mettere al volante hanno dovuto ripetere anche  la teoria) risultata fatale  per ben 3.460.000 patentati. I dati emergono da un sondaggio condotto per Facile.it  dall’Istituto mUp Research in collaborazione con Norstat che rivela anche come almeno una bocciatura abbia riguardato il 15 per cento degli uomini e il 20,4 per cento delle donne. Continua a leggere



Rc auto più cara per chi causa incidenti: la Toscana è la regione peggiore

Dopo il calo del 2014 è tornata a crescere, sia pur leggermente, la percentuale di automobilisti che pagheranno di più l’assicurazione per aver causato un incidente. Secondo i dati di Facile.it, che ha analizzato oltre 500mila preventivi effettuati sul sito nell’ultimo mese, il 4,09 per cento degli automobilisti alle prese con il rinnovo dell’assicurazione ha dichiarato di aver provocato un incidente. Lo scorso anno la percentuale era del 3,67 per cento. Continua a leggere



Caro assicurazione, un neopatentato a Milano paga 250 euro più che uno a Lecco

Car leasing conceptCittà che vai, tariffa per l’assicurazione che trovi. Con differenze che possono variare anche di diverse decine o addirittura centinaia di euro per un giovane neopatentato, come ha evidenziato un’indagine svolta da Facile.it, sito leader nella comparazione di polizze assicurative e prodotti finanziari, in Lombardia. Continua a leggere



Medici spericolati, casalinghe prudenti: Rc auto più cara per chi causa incidenti

Duecentocinquantamila lombardi dovranno pagare, nel 2014, un premio assicurativo più alto. Per una volta, però, la colpa è solo ed esclusivamente degli automobilisti: tutti quelli colpiti dal rincaro, infatti, hanno denunciato nel 2013 un incidente per il quale sono stati ritenuti responsabili. Basta anche un piccolo tamponamento e la classe di merito sale. Con il meccanismo bonus-malus, le classi si scalano senza fare incidenti. Ma ad ogni sinistro – con colpa, ovviamente – si perdono posizioni e aumenta il premio assicurativo. Continua a leggere



Rc auto più care per un milione di italiani: boom di sinistri denunciati in Umbria

E via con le stangate. Altro giro, altra corsa. Dopo i rincari sulle autostrade (clicca qui), arriva una nuova mazzata sulle spalle degli utenti della strada. Secondo le rilevazioni di Facile.it, infatti, quasi 1.200.000 italiani dovranno pagare un premio assicurativo più elevato perché responsabili di un incidente nel corso del 2013. Il dato, scaturito dai 500.000 preventivi effettuati negli ultimi 30 giorni e analizzati dal sito web online, rappresenta solo il 3,67 per cento del totale degli utenti alle prese con il rinnovo. Ma in termini assoluti, spiega Mauro Giacobbe, responsabile Business Unit assicurazioni di Facile.it, ”questa contrazione non è dovuta all’aumento di italiani ‘virtuosi’, quanto piuttosto alla riduzione tanto del parco auto circolante quanto dei chilometri percorsi in un anno dagli automobilisti”. Continua a leggere



A chi fate guidare la vostra auto? Gli italiani non si fidano della suocera…

L’auto è mia e la guido solo io. Gli italiani non transigono: la quattro ruote non si tocca. E se gli automobilisti sono disponibili a chiudere un occhio cedendo, spesso a malincuore, il volante al partner e, in alcuni casi, ai figli, c’è una persona che al posto di guida non può proprio salire: è la suocera. Il quadro emerge da un sondaggio realizzato da facile.it, che ha interpellato 5.000 persone chiedendo loro a chi, in caso di bisogno, farebbero guidare la propria auto e a chi non permetterebbero mai di avvicinarsi al volante. Continua a leggere