C’è una “farsa” che “viaggia” da anni indisturbata su strade e autostrade d’Italia violando il Codice stradale fra l’indifferenza generale. È la farsa dei trasporti eccezionali, per i quali la legge prevede un unico pezzo indivisibile trasportato e che invece vede da anni viaggiare tir con carichi fino a 108 tonnellate di peso che indivisibili non sono affatto e che dunque dovrebbero viaggiare, separati su mezzi pesanti più piccoli. Evitando così che circolino trasporti eccezionali falsi e, soprattutto, che quei maxi tir dal peso triplo rispetto a uno normale possano mettere a rischio, viaggio dopo viaggio, la stabilità di ponti e cavalcavia, “sbriciolandone” giorno dopo giorno la resistenza. Continua a leggere