“Rappresento una delle maggiori aziende di autotrasporto di rifiuti industriali in Italia, abbiamo prenotato e pagato (ancora a febbraio 2010) 195 Black Box. Ci sono state recapitate, dopo numerosissimi solleciti, la prima settimana di novembre, con enormi sforzi le stiamo installando fermando in modo forzato molti mezzi che invece avrebbero dovuto eseguire i servizi di trasporto, questo con delle enormi perdite di produttività! E posso assicurare che con i tempi che corrono proprio non ci vogliono”. Così, Diego Siragna, ingegnere responsabile della Settentrionale Trasporti Spa di Treviso, risponde ai responsabili del ministero dell’Ambiente che, in una lettera pubblicata dal Giornale di Vittorio Feltri del 2 dicembre 2010, sostenevano in pratica che le colpe per i ritardi nell’entrata in funzione del Sistri sono in buona parte addebitabili alle aziende di autotrasporto e non al Sistri stesso. Continua a leggere