Basta un istante per morire in strada. Il miglior antidoto alla disattenzione? I video d’incidenti

Il brevissimo video girato da una webcam installata nella cabina di guida di un mezzo pesante mostra in lontananza un’auto accodata ad altre che si avvicina sempre più: pochi istanti, durante i quali si sente il conducente canticchiare, poi il mezzo piomba addosso all’auto distruggendola. Un’immagine “forte” di quelle che non ammettono indifferenza e che obbligano a guardare e a riflettere, così come altri minivideo che i responsabili della Polizia stradale di Parma hanno mostrato agli oltre 150 associati intervenuti a Soragna all’inaugurazione di Fai Emilia. Immagini mostrate nello spazio che gli organizzatori dell’evento hanno voluto riservare alla sicurezza stradale, e che hanno saputo raccontare meglio di mille parole come possa bastare un solo attimo di distrazione al volante per provocare una tragedia e rovinare per sempre la propria vita e, peggio ancora, quella altrui. Continua a leggere



Alla guida non si è immortali, basta un attimo per scoprirlo. E per non poterlo più spiegare

Questa campagna contro le distrazioni alla guida vi spezzerà il cuore. È il titolo di uno dei tanti  video su Internet che mostrano  quanto possa essere pericoloso distrarsi al volante, quanto sia fondamentale capire che l’auto, o qualsiasi altro mezzo, non è un “giocattolo” per adulti, ma uno strumento di servizio, di utilità che può trasformarsi in uno strumento di morte per se e per gli altri. Un video (cliccate qui per vederlo)  che chiunque guidi un mezzo dovrebbe guardare, in un mondo in cui moltissimi, soprattutto giovani, si mettono al volante , o in sella a una moto o scooter, senza pensare a quanto può essere rischioso. Magari con le auricolari nelle orecchie per ascoltare la musica a tutto volume. Perché quasi nessuno accendendo il motore e ingranando la marcia vede il mezzo di trasporto come un potenziale rischio, perchè in troppi pensano d’essere “immortali”, e che se un incidente deve proprio capitare perchè mai dovrebbe succedere a loro? Continua a leggere



Mani sul volante e testa fra le nuvole: la distrazione alla guida uccide anche te

Sempre più distratti al volante e, come diretta e logica conseguenza, sempre più coinvolti in incidenti stradali. La distrazione al volante è diventata un’emergenza che sta assumendo le dimensioni del consumo di alcol alla guida, con quasi il 17 per cento degli incidenti causati da conducenti con le mani sul volante e la testa fra le nuvole, magari annebbiata proprio dall’alcol, di certo sempre più frequentemente concentrata sullo schermo del telefonino… Continua a leggere



Telefonino killer sulle strade: è lui la principale distrazione causa d’incidenti

Basta guardarsi attorno, osservare le auto ferme ai semafori e, in alcuni casi, anche quelle in movimento per rendersi conto che il fenomeno sta diventando sempre più preoccupante. Le persone, soprattutto i giovani, che utilizzano lo smartphone mentre guidano sono sempre più. C’è chi telefona, chi scrive, chi consulta i social network. Comportamenti pericolosissimi che possono mettere a repentaglio la vita di chi è sulla strada. La distrazione alla guida è considerata una delle principali cause degli incidenti, ma troppi non se ne rendono conto. Continua a leggere



Il sesto senso tecnologico che riduce gli incidenti causati dalla distrazione

Jaguar Land Rover ha presentato una gamma di nuovi progetti di ricerca mirati alla sicurezza stradale e, in particolare, a ridurre il numero degli incidenti causati da stress, distrazione o mancanza di concentrazione nella guida. Il progetto “Sixth Sense” utilizza un’avanzata tecnologia, mutuata dallo sport e dalla medicina aerospaziale, per controllare il battito cardiaco, la frequenza respiratoria e i livelli di attività cerebrale del guidatore, rilevandone eventuale stress, affaticamento e perdita di concentrazione. Continua a leggere