“Una tragicomica messinscena in un momento critico per l’intero sistema”. Così Carlo Mearelli, presidente di Assologistica, aveva polemicamente commentato il possibile fermo nazionale dell’autotrasporto merci annunciato come ipotesi credibile dal presidente nazionale di Fai Conftrasporto, Paolo Uggè, alla fiera Truck Emotion di Monza. Ora, intervenendo nell’ambito del convegno Fiap su sicurezza e certificazione, il vicepresidente di Assologistica, Damaso Zanardo, ha definito quelle polemiche, scatenate da una lettera della stessa Assologistica che sollecitava il ministro Lupi a non trattare con la categoria degli autotrasportatori su un eventuale fermo, “inutili”, affermando che invece occorre “affrontare tutti insieme le problematiche di questo settore e il superamento dei costi minimi attraverso meccanismi che premino qualità e sicurezza delle imprese”. Continua a leggere