Dalla prossima estate cambieranno le regole per i contributi pubblici alle compagnie di navigazione che garantiscono la continuità territoriale marittima con la Sicilia e la Sardegna per il trasporto di passeggeri e merci. Il ministero alle Infrastrutture e ai trasporti ha infatti avviato la procedura per la gara destinata ai contributi potrebbe non prevedere più un unico vettore, ma la divisione dei finanziamenti secondo le rotte. Novità di cui si è parlato in occasione dell’annuale convention del Gruppo Grimaldi di Napoli e che ha visto Guido Grimaldi, presidente di Alis (Associazione logistica per l’intermodalità sostenibile) tornare a richiedere all’Italia di applicare il modello spagnolo, erogando direttamente i contributi al consumatore finale,passeggero o autotrasportatore che sia. Continua a leggere