A partire dalla prossima dichiarazione dei redditi, il 51 per cento degli italiani non potrà più ottenere detrazioni per quanto speso per assicurare l’auto. Questo vuol dire che se la riforma del lavoro attualmente al vaglio del Senato sarà approvata senza modifiche, 18 milioni di italiani si vedranno negare la possibilità di ottenere il rimborso per il contributo al Servizio sanitario nazionale incluso nel premio Rc Auto. A confermarlo è Alberto Genovese, amministratore delegato di Facile.it (www.facile.it) sito leader nella comparazione di polizze Rc Auto, secondo il quale “se fino a oggi è possibile detrarre il 19 per cento del contributo Ssn presente in tutti i premi Rc, con l’entrata in vigore della riforma Fornero, che intende attingere anche a questa fonte per finanziare i primi 1.7 miliardi di euro necessari, potrà essere dedotta dalla dichiarazione dei redditi solo la parte dei contributi Ssn eccedente i 40 euro; vale a dire che chi paga una polizza con premio netto inferiore ai 381 euro annui non potrà beneficiarne. Continua a leggere