“Il primo segnale da parte del Governo in tema di sospensione della tassa per l’Autorità di regolazione dei trasporti per l’anno 2023 e spendibilità, a breve, dei 300 milioni di euro, assegnati alla categoria, mediante la formula del credito d’imposta, è certamente forte e autorevole. L’auspicio ora è che il Governo dimostri la medesima determinazione sul tema della riforma delle regole e sul superamento dei numerosi problemi strutturali del settore, quali la carenza ormai cronica dei conducenti; l’individuazione di infrastrutture e aree dedicate; l’attenzione ai limiti comunitari e internazionali così come a motorizzazione e codice della strada”; la necessità di modifiche al marebonus e ferrobonus”. Ad affermarlo è il presidente nazionale di Trasportounito, Franco Pensiero Continua a leggere