“È impensabile controllare tutti, ma creare una rete di controlli sarebbe un deterrente, anche se questo non potrò mai dare la certezza di evitare il ripetersi di simili tragedie”. A chiedere di “stringere le maglie dei controlli e alzare il livello dei requisiti di sicurezza per le imprese dell’autotrasporto”, all’indomani del probabile attentato ai mercatini di Natale di Berlino compiuto lanciando un Tir fra la folla è Paolo Uggè, presidente di Conftraporto e vicepresidente di Confcommercio che denuncia come in circolazione ci siano “automezzi che sono bombe viaggianti, che trasportano prodotti chimici che, se si rovesciano, possono creare problemi drammatici. Immaginiamo cosa può fare una autocisterna con 30mila litri di acido o di gas. Continua a leggere