Diminuzione delle polveri del 95 per cento e CO2 a meno 40 per cento rispetto al 1990: questi i dati forniti non da “nemici dell’ambiente” ma da Corrado Clini, tecnico di valore, che opera presso il ministero dell’Ambiente. Aggiungiamoci quanto ha detto sul possibile legame fra i danni alla salute e lo smog dal professor Umberto Veronesi (“il 30 per cento dei tumori è dovuto a ciò che mangiamo, mentre solo il 4 per cento all’aria che respiriamo, nella quale la quantità giornaliera di benzene assunta per via inalatoria ipotizzabile nel peggiore dei casi risulta circa la metà rispetto a quella conseguente al fumo di una sigaretta che resta il nemico più pericoloso”) e il quadro è delineato. Pronto per essere “esposto” e mostrare l’itutilità del blocco della circolazione. Continua a leggere