Con l’aumento dell’Iva, passata il primo ottobre dal 21 al 22 per cento, i prezzi sono cresciuti di conseguenza. Ma c’è chi ha pagato un conto più salato: in Veneto, per esempio, i pedaggi dell’autostrada sono aumentati ben più dell’1 per cento di incremento dell’Iva. Il quotidiano La Nuova Venezia, in una recente inchiesta, ha stimato che sulle autostrade della regione gli aumenti hanno sfiorato addirittura il 7 per cento. Perché? L’aggiornamento delle tariffe, scattato alla mezzanotte fra il 30 settembre e il 1° ottobre, viene calcolato in base alla norma sugli arrotondamenti decisa dal Ministero dei Trasporti. In pratica, fino a cinque centesimi di aumento i prezzi devono essere arrotondati per difetto, quindi a zero, oltre i cinque centesimi vanno arrotondati per eccesso, arrivando così a dieci centesimi. Continua a leggere