Motor Village Arese, cosa c’è di meglio di una cabrio per “scoprire” la Prima Fiat 500 elettrica?

L’attesissimo “debutto in società” avrebbe dovuto avvenire lo scorso marzo al Salone di Ginevra ma l’evento era stato cancellato, insieme a moltissimi altri causa emergenza Coronavirus. Adesso però tutto e pronto per la presentazione (dopo quella del 3 luglio al Quirinale e a Palazzo Chigi alla presenza del presidente della Repubblica e del presidente del Consiglio) della Fiat 500 Bev, Battery Electric Vehicle, pronta a sfilare in passerella al Motor Village Arese sabato 5 e domenica 6 settembre. L’occasione, attesissima da moltissimi appassionati delle quattro ruote, per scoprire il nuovo modello “Prima” cabrio di quella che è, nomen homen, la prima vettura a zero emissioni di FCA. Continua a leggere



Auto elettrica, medaglia a due facce: smaltire una batteria può costare anche 3000 euro

Quali sono i costi reali dei tagliandi delle auto elettriche e ibride e quale il possibile risparmio rispetto ai  modelli tradizionali? A svelarlo è l’indagine “Manutenzione auto elettrica e ibrida”, realizzata da SicurAUTO.it e presentata in anteprima ad Autopromotec 2019 , che ha  messo a confronto 40 modelli, tra elettriche (EV), ibride (HEV) e con motore a combustione interna (ICE)  analizzando  piani di manutenzione ordinaria e costi ufficiali dei costruttori durante i primi 6 anni.  Continua a leggere



Auto elettriche, l’Italia è il fanalino di coda. Da noi il 2,35 per cento delle colonnine europee

Poche vendite, pochissime colonnine di ricarica. Nel nostro Paese il mercato delle auto elettriche non accelera. Anzi, come commenta la società di ricerca Quintegia, l’Italia è “in retromarcia”. È vero che “cresce l’appeal dell’elettrico” ma “siamo il fanalino di coda tra i grandi Paesi Ue sia nelle vendite di auto pulite sia soprattutto nelle infrastrutture di supporto”. “Secondo una nostra recente indagine”, dichiara il general manager di Quintegia, Gabriele Maramieri, commentando uno studio dell’Acea (l’associazione europea dei costruttori auto) sulla mobilità a emissioni zero, “oltre metà dei consumatori italiani prende in considerazione l’acquisto di una ibrida o elettrica”, ma i dati dicono che “il mercato vale ancora lo 0,2 per cento (1,5 per cento la quota Ue) e le colonnine di ricarica presenti nelle nostre strade sono, secondo lo studio di Acea, poco più di 2.700, il 2,35 per cento del totale Ue”. Continua a leggere



Con l’auto elettrica da Milano e Roma, installate 30 colonnine di ricarica vicino all’autostrada

Milano-Roma con l’auto elettrica. Da domenica 1 ottobre il viaggio è possibile senza problemi di ricarica. Enel, infatti, ha installato le prime 20 infrastrutture Fast Recharge nell’ambito del progetto EVA+ – Electric Vehicles Arteries a cui ne ha aggiunte ulteriori 10, per potenziare la rete di ricarica veloce. Il progetto EVA+ prevede l’installazione, in tre anni, lungo le tratte extraurbane, di 200 colonnine di ricarica veloce, 180 in Italia e 20 in Austria. La tecnologia in questione, sviluppata da Enel, garantisce un pieno di energia in meno di 20 minuti ed è compatibile con tutti i veicoli elettrici in commercio. Continua a leggere



Auto elettrica, i conti non tornano: il costo al chilometro premia ancora benzina e diesel

L’auto elettrica non è conveniente. Chi vuole acquistarla per risparmiare è meglio se rifà i conti. Quelli fatti dall’Adac, l’automobile club tedesco, raccontano che le auto elettriche costano più di quelle diesel e a benzina. Nemmeno con gli incentivi, che in alcuni Paesi europei sono elevati, si risparmia. L’Adac ha preso in esame le vetture in vendita in Germania, dove tra l’altro è previsto un contributo di 4.000 euro per l’acquisto, analizzando i costi al chilometro per una percorrenza annua di 15mila chilometri e quattro anni di possesso.  Continua a leggere



Più autonomia e 180 colonnine in autostrada. Per le auto elettriche sarà l’anno del boom?

Anno nuovo, vita nuova. Chissà se sarà vero anche per le auto elettriche che, ormai da tempo, aspettano il momento del boom. Certo è che il 2017 si apre con i migliori auspici grazie a una serie di novità delle case costruttrici e a una moderna rete di 180 colonnine a ricarica rapida che sarà installata quest’anno sulle autostrade italiane. Le vetture di nuova generazione hanno alzato sensibilmente l’autonomia, che ora è compresa tra i 300 e i 600 chilometri: la Renault Zoe è in grado di fare 400 chilometri con un “pieno” e la Bmw i3 94h ne può percorrere 312. Nei prossimi mesi arriveranno sul mercato anche l’Opel Ampera da 500 chilometri e la nuova eGolf da 300, mentre già nel 2016 Tesla ha ampliato l’autonomia della sua costosa Model S fino a 613 chilometri.  Continua a leggere



Chi compra l’auto elettrica porta a casa anche la colonnina per la ricarica: accordo Enel-Nissan

Si compra l’auto elettrica e si torna a casa anche con la colonnina per la ricarica da mettere in garage. L’iniziativa fa parte di un accordo tra Enel e Nissan. Da giovedì, ha spiegato il direttore di Enel Italia, Carlo Tamburi, “cominciamo a vendere una proposta commerciale con Nissan che comprende una macchina elettrica, lo strumento della ricarica da mettere nel proprio garage e una App per il rifornimento nelle colonnine pubbliche”.  Continua a leggere



Un milione di auto elettriche nel mondo, ma le vendite sono concentrate in 4 Paesi

Sono più di un milione le auto elettriche circolanti in tutto il mondo, ma sono ancora pochi i Paesi nei quali gli automobilisti comprano questo tipo di vetture. Secondo un rapporto dell’agenzia per l’energia dell’Ocse, l’Iea, le vetture sono infatti 1,15 milioni. Nel 2015, spiega lo studio, c’è stato un fortissimo incremento di vendite rispetto al 2014, +70 per cento, con 477.000 unità immatricolate. La Cina è diventata lo scorso anno il maggior mercato mondiale. Continua a leggere



Mobilità urbana sostenibile, aerei verdi, auto elettriche: meno smog in dieci mosse

Lo sviluppo delle auto elettriche, aerei e treni più “puliti”, una mobilità urbana sostenibile. Sono alcune delle 10 iniziative che i rappresentanti di numerose realtà pubbliche e private del settore dei trasporti hanno presentato alla Conferenza Onu sul Clima per “costruire sistemi di trasporto più sostenibili” e meno inquinanti. Lo scopo è quello di tagliare le emissioni di Co2. Tra le iniziative presentate c’è la piattaforma “Mobilise your city”, che punta a fornire supporto finanziario e logistico a oltre 100 città in rapida espansione, di 20 Paesi diversi, per sviluppare e implementare piani di mobilità urbana sostenibile.  Continua a leggere



Auto elettriche, ricarica veloce anche in autostrada: si parte dalla Roma-Milano

La data ancora non è certa, ma “tra qualche mese” chi ha un’auto elettrica potrà ricaricarla velocemente in autostrada. Lo ha spiegato il direttore di Enel Country Italia Carlo Tamburi. “Si tratta”, ha detto, “di colonnine a ricarica veloce, 20 minuti-mezz’ora. La mobilità elettrico sostenibile non sarà più confinata alle realtà urbana: esiste un piano per immaginare il servizio di ricarica delle auto elettriche per la rete autostradale”. Si partirà dall’A1, con l’idea – ha spiegato Tamburi – di avere sulla tratta Roma-Milano “colonnine ogni 60-70 chilometri”. Continua a leggere



Mps “investe” sulle auto elettriche, la quota di mercato salirà all’8 per cento

Le auto elettriche non saranno più mosche bianche. Da qui al 2025 la quota di mercato sul totale della auto nel mondo passerà dallo 0,6 per cento all’8 per cento, con 5 milioni di vetture vendute. Lo sostiene uno rapporto del Servizio Studi e Ricerche di Banca Monte dei Paschi di Siena, che parla di “presente promettente” e “futuro di successo per l’auto elettrica”. Il Vecchio continente, che ora controlla soltanto il 18 per cento del mercato contro il 46 per cento degli Usa, nel 2021 supererà gli Stati Uniti.  Continua a leggere



Auto ecologiche, l’Italia è il primo mercato: bene elettriche e ibride, in calo il Gpl

Gli italiani amano le auto green. E le comprano. Le immatricolazioni di veicoli a carburante alternativo nell’Ue sono aumentate del 13,4 per cento nel terzo trimestre (127.661 unità) e l’Italia è il primo mercato europeo. Secondo i dati dell’Acea – l’associazione dei costruttori europei – la crescita nel Vecchio continente è stata trainata da auto elettriche (+62,2 per cento, 28.360 vetture) e ibride (+34,7 per cento, 53.183), mentre sono in calo le vendite di auto a gas naturale e Gpl (-17,1 per cento a 46.118 unità). Continua a leggere



Auto elettriche e connesse, entro il 2020 sulle strade 20 nuovi modelli Volkswagen

Sulle strade si vedranno sempre più auto ecologiche e connesse. Il gruppo Volkswagen guarda al futuro e si prepara a lanciare sul mercato numerose novità. Saranno una ventina le nuove vetture elettriche e ibride plug-in che il Gruppo lancerà entro il 2020. Lo ha annunciato il ceo Martin Winterkorn. ”Dalle auto compatte alle prossime Phaeton e Audi A8, 20 nuovi modelli arriveranno entro il 2020”, ha precisato ”noi abbiamo le macchine giuste. Ora ci vogliono norme quadro per rendere concreta questa tecnologia chiave”. Continua a leggere



Dai benzinai si fa il “pieno” dell’auto elettrica, caricatori obbligatori in Russia

Tutti i distributori di carburante dovranno installare caricatori per auto elettriche entro il primo novembre del 2016. Lo ha deciso la Russia, con un decreto firmato il 27 agosto dal primo ministro Dmitri Medvedev, per incentivare la produzione e l’utilizzo di vetture non inquinanti. Peccato che – secondo i dati dell’agenzia Autostat – in Russia attualmente circolino soltanto 500 auto elettriche. Continua a leggere



Gli italiani riscoprono le auto ecologiche: siamo il mercato più grande d’Europa

L’Italia è il Paese con il mercato auto “ecofriendly” più grande di Europa. Lo afferma l’Anfia, che ha presentato un focus sul mercato italiano nel 2014. Le vetture amiche dell’ambiente immatricolate nel 2014 sono state oltre 218mila (+9,5 per cento) e rappresentano il 16,1 per cento del totale venduto. In ogni caso, le auto a trazione alternativa restano al di sotto del 21,5 per cento, la quota raggiunta nel 2009 grazie agli incentivi: da allora il mercato ha subito una pesante contrazione, spiega l’Anfia, riducendosi al 5,6 per cento di quota con appena 98 mila unità nel 2011 e crescendo progressivamente fino al 2014, raddoppiando i volumi. Continua a leggere