“È giusto denunciare, come ha fatto il TG1 nell’edizione serale di mercoledì 21 aprile, i tanti casi di padroni senza scrupoli che costringono gli autisti di tir a turni massacranti con elevatissimi rischi per la sicurezza stradale, ma altrettanto giusto sarebbe denunciare l’esistenza di moltissimi committenti, a volte aziende di primissimo piano dell’economia nazionale, che sono i veri e propri “mandanti” di questo fenomeno. Imprese che impongono di fatto agli autotrasportatori di violare la legge, obbligandoli a portare a destinazione le proprie merci chiedendo tempi di consegna che solo violando la legge è possibile rispettare”. È questo, in sintesi, il contenuto di una lettera che il presidente nazionale di Fai Conftrasporto Paolo Uggè ha inviato al direttore del Tg 1, Augusto Minzolini, dopo la messa in onda di un servizio che denunciava i troppi viaggi fuorilegge di moltissimi tir sulle nostre strade. Continua a leggere