Cacciati 500 ambulanti del barbecue. I loro pranzi per strada inquinavano troppo

Sono una delle caratteristica delle città cinesi, i cosiddetti ristoranti di strada, bracieri all’aperto che rappresentano una tappa ideale per chi vuole un pranzo o una cena al volo. Ma ben 500 barbecue di Pechino, tutti illegali, sono stati chiusi, non perché non emettevano ricevute o scontrini facendo concorrenza sleale agli altri ristoranti tradizionali, ma perché inquinavano. Le autorità della capitale, già dallo scorso mese di agosto, hanno iniziato una campagna anti-barbecue, nell’ambito di un piano più ampio promesso per ridurre lo smog che soffoca la città. Continua a leggere



Ecotassa sui Tir, governo francese nel caos. Entra in vigore dal 2015? Forse no

Quando entrerà in vigore l’ecotassa sui Tir in Francia? È un mistero. Tra annunci e smentite, il governo transalpino non sembra avere le idee molto chiare. Nelle scorse settimane il premier Jean-Marc Ayrault aveva sospeso l’ecotassa dopo le dure proteste “berretti rossi” bretoni. Venerdì mattina, il ministro dell’Agricoltura, Stéphane Le Foll, ha annunciato che l’ecotassa non entrerà in vigore prima del 2015. Una certezza? Macché… Continua a leggere



Volete pagare di più il pedaggio autostradale? Anche gli svizzeri dicono no

Un referendum così in Italia avrebbe un esito scontato, ma gli svizzeri hanno forse un concetto più alto di democrazia e così hanno voluto rimettere al voto popolare la decisione di aumentare da 40 a 100 franchi il costo della vignetta autostradale. Ma anche i ligi residenti nella Confederazione Elvetica hanno votato no all’aumento della vignetta delle autostrade che era stato deciso dagli organi parlamentari di Berna. Il referendum ha superato il quorum necessario di votanti e nel Canton Ticino i no all’aumento hanno raggiunto la percentuale del 67,61 per cento.  Continua a leggere



Autobus gratis, ma i cittadini continuano a utilizzare l’auto. Succede a Tallinn

Ci sono molti tentativi per spingere la gente a lasciare a casa l’auto per fare calare l’inquinamento. A Tallinn, per esempio, in Estonia, si è deciso di rendere gratuito il trasporto pubblico. Il risultato è stato però sconfortante. Secondo il Centro di ricerca sui trasporti dell’Istituto reale di tecnologia svedese, la gratuità dei trasporti pubblici a Tallinn ha fatto aumentare il numero dei passeggeri soltanto nella misura dell’1,2 per cento, non determinando quindi miglioramenti significativi. Continua a leggere



Autostrade a pagamento in Croazia. È in arrivo la vignetta da 90 euro l’anno

Le autostrade gratis hanno i giorni contati. Chi è abituato a muoversi per l’Europa in auto o in camion ha dovuto fare via via i conti con forme di pedaggio anche dove inizialmente non si pagava. È il caso della Svizzera, dell’Austria e della Slovenia, per esempio, dove prima di entrare si deve mettere sul parabrezza una bella vetrofania, una vignetta. E ora di vignetta si parla pure per le autostrade tedesche e per quelle croate. Proprio in Croazia il governo di centrosinistra sta puntando tutto sulla concessione cinquantennale dei 1024 chilometri della rete autostradale nazionale, dalla quale spera di ricavare dai 2,6 ai 3,3 miliardi di euro che andrebbero così a portare ossigeno alle disastrate casse dello Stato. Continua a leggere



Ecotaxe di nuovo rinviata, la Francia si arrende alla rivolta degli agricoltori bretoni

Nuovo rinvio per l’Ecotaxe, il nuovo pedaggio su strade e autostrade francesi che avrebbe dovuto diventare attivo il 1° gennaio 2014.  L’ha annunciato  il primo ministro francese  Jean-Marc Ayrault,  annunciando che il Governo rinvierà ancora una volta l’applicazione dell’imposta. A bloccare nuovamente l’Ecotaxe non sono stati questa volta gli autotrasportatori, che da mesi hanno posto il pedaggio per i camion in cime alle rivendicazioni contro il Governo, ma gli agricoltori della Bretagna, che sabato 26 e domenica 27 ottobre 2013 hanno attuato una vera e propria rivolta contro l’imposta,  causando scontri con la polizia, che hanno provocato alcuni feriti, di cui uno grave e distruggendo  i portali di rilevamento telematico del sistema di pedaggio, analogo al nostro Telepass. Continua a leggere



Tassa sulle auto importate in Russia, l’Unione europea fa ricorso al Wto

In Russia è stata introdotta un anno fa la cosiddetta “tassa sul riciclo” delle vetture importate. Dopo mesi di negoziati senza frutto l’Ue ha deciso di contestare davanti al Wto (l’Organizzazione mondiale del commercio) la tassa. Secondo Bruxelles, la tassa sulle auto importate penalizza seriamente le vendite europee in Russia, con un costo annuale di 10 miliardi di euro l’anno. La Russia ha respinto a Ginevra la richiesta dell’Ue di istituire un panel di esperti dell’Organizzazione mondiale del commercio (Wto) per dirimere la disputa nella disputa sulle tariffe doganali che Mosca applica alle automobili importate. Continua a leggere



In autostrada in bicicletta: una follia in Italia, la normalità in Danimarca

Pedalare in autostrada è una follia, lo sa qualsiasi patentato. In realtà c’è un Paese, la Danimarca, dove da circa un anno andare in bicicletta in autostrada è la normalità. Sono già 29 i tratti di highway gratuita per biciclette realizzati per collegare Copenaghen e 21 circoscrizioni locali fino alla città di Albertslund. Il progetto può contare sul sostegno dei parlamentare e dei cittadini: in Danimarca, in effetti, la metà dei residenti utilizza normalmente le due ruote per i suoi spostamenti. Continua a leggere



Confcommercio Sicilia: “L’Europa isola il Sud Italia per favorire la Germania”

“Mentre a Tallin vengono decise le politiche comunitarie in materia di trasporti per il prossimo decennio, la Confcommercio Sicilia si interroga sul futuro del Meridione che, stando così le cose, vedrebbe tagliate fuori dalle principali linee di comunicazione Sicilia e Calabria”. Ad affermarlo è il presidente di Confcommercio Sicilia, Pietro Agen, che sottolinea anche come “la prevista rete europea di trasporto, con lo spostamento dell’asse verso l’Europa dell’Est a tutto vantaggio della Germania e l’eliminazione dell’asse Berlino – Palermo – Catania, metta in una posizione di marginalità il Sud. Continua a leggere



Autovelox, la legge vieta di svelare dove sono nascosti? Ecco il trucco per scoprirli…

In Svizzera una recente legge che inasprisce il Codice della strada vieta qualsiasi informazione sulla collocazione di radar e autovelox. Non è consentito pubblicare informazioni su controlli sui giornali e neppure su Internet. Ma si tratta di una legge molto facile da aggirare. Come? Collegandosi, per esempio, a un sito tedesco, blitzer.de, che informa il vasto popolo degli automobilisti sulle oltre 3.000 postazioni di radar fissi e mobili. Svizzera compresa).  E per chi viaggia in auto in Germania e accende la radio, oltre alle info sul traffico e sulle code, c’è anche la possibilità di ricevere notizie precise sui luoghi in cui vengono effettuati controlli elettronici di velocità. Il principio è semplice: avvisare gli automobilisti e invitarli a guidare con prudenza.  Continua a leggere



Stop ai messaggi mentre si guida, negli Stati Uniti arrivano le “text zone”

Come abbiamo scritto su Stradafacendo, in Italia l’Asaps ha avviato una campagna contro chi messaggia mentre guida (clicca qui). Negli Stati Uniti, invece, si cerca di risolvere il problema alla radice. Ossia? Sono vietati tutti i dispositivi sulle auto come smartphone, tablet o pc portatili? Ma neanche per idea, questi oggetti fanno ormai parte integrante della nostra vita. La ricetta dello stato di New York è diametralmente opposta.  Continua a leggere



Anatre in strada per far rallentare le auto: “I dossi costavano troppo”

Costano meno dei dossi artificiali. È questa la motivazione che ha spinto gli amministratori di Villotran, un piccolo comune nel Nord della Francia, a comprare 70 anatre. Animali che vengono lasciati passeggiare per strada per costringere gli automobilisti a moderare la velocità. Anche il Comune francese aveva in un primo tempo studiato la possibilità di usare i tradizionali dossi artificiali, ma la spesa preventivata, 150mila euro, era troppo elevata. “Mentre le 70 anatre (a cui presto se ne aggiungeranno altre cento) sono costate appena 500 euro alle casse del comune”, spiega Ansa.it. Continua a leggere



Germania senza auto, solo un berlinese su due ha una macchina di proprietà

Se nel Paese di Audi, Volkswagen e Mercedes nessuno compra più automobili il segnale non è certo confortante per il mercato delle quattro ruote. Eppure secondo un’inchiesta di manageritalia.it solo un tedesco su cinque con meno di 25 anni vorrebbe possedere un’automobile propria. In Germania l’età media degli acquirenti di auto è cresciuta dai 46 anni nel 1995 ai 52 di oggi. Nella capitale Berlino quasi un residente su due (46 per cento) non ha l’auto di proprietà. Continua a leggere



Troppo smog, ora il panorama di Hong Kong si può vedere solo sui cartelloni

Hong Kong, come e più di altre metropoli portuali del mondo, offre scenari impagabili e panorami mozzafiato. Ma i turisti che negli ultimi mesi hanno visitato la regione della Cina meridionale si sono trovati un’amara sorpresa. Lo smog ha raggiunto livelli ormai insostenibili tanto da aver rovinato uno degli skyline più fotografati del mondo. Tutti i punti panoramici risultano ormai completamente offuscati dallo smog, che come una densa nebbia ingrigisce il cielo e gli edifici. Continua a leggere



Ecotaxe per i tir, troppi problemi. La Francia rinvia tutto al primo gennaio 2014

Dopo le ripetute richieste dell’autotrasporto francese, il ministro dei Trasporti Frédéric Cuvillier ha annunciato ufficialmente che l’applicazione del pedaggio stradale per i veicoli pesanti è rinviata dal 1° ottobre 2013 al 1° gennaio 2014. Il rinvio era nell’aria da qualche giorno, soprattutto a causa dei forti ritardi nella procedura di registrazione denunciati dalle associazioni degli autotrasportatori francesi. La decisione è stata adottata dopo aver effettuato accertamenti presso la società Ecomouv’ (che gestisce il sistema di riscossione). Il nuovo pedaggio sarà applicato ai veicoli pesanti (francesi e stranieri) su 15mila chilometri di strade e autostrade. “Le verifiche effettuate  hanno rivelato persistenti malfunzionamenti che devono essere corretti prima di attivare il sistema”, si legge sul comunicato del ministero. Continua a leggere