Politici e amministratori incapaci di gestire il traffico ci costano miliardi di euro

È di cinque miliardi di euro l’anno il costo della congestione nelle sole 6 sei città più popolate d’Italia. È uno dei dati sconfortanti che si ricavano da “Muoversi meglio in città per muovere l’Italia”, lo studio della Fondazione Filippo Caracciolo, il Centro studi Aci, presentato a Roma. “Le principali città italiane sono belle ma invivibili”, ha dichiarato Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile club d’Italia , “e pagano un altissimo spread-mobilità nei confronti degli altri centri europei a causa di traffico, incidenti e inquinamento. La ricetta dell’Aci è un progetto speciale nazionale per la mobilità urbana: 50 miliardi di euro in 10 anni, nuove regole, controlli efficaci e incentivi per le amministrazioni virtuose. Continua a leggere



Camionisti tosati come pecore dal caro pedaggi Brebemi? “No, guadagneranno”

Vive meglio una pecora tosata ma che ha a disposizione centinaia di chilometri di prati sui quali brucare o una pecora che non viene tosata ma che è costretta a seguire dei sentieri stretti, popolati da moltissime altre pecore, dove è costretta a stare ferma, “incolonnata” verrebbe da dire, per ore?  E’ questa la domanda che  Doriano Bendotti, segretario provinciale di Bergamo di Fai Conftrasporto si è posto leggendo il titolo di un articolo pubblicato dal quotidiano L’Eco di Bergamo e intitolato “I camionisti tosati come pecore”. Continua a leggere



Il Brennero è il valico alpino più trafficato: 27mila veicoli al giorno; 8.800 sono Tir

È il Brennero, con una media di 27mila veicoli in transito al giorno, il valico alpino più trafficato. Sul San Gottardo ne passano in media 17mila al giorno, mentre sul Frejus meno di cinquemila. La differenza è ancora più marcata per il trasporto pesante, con 8.800 mezzi che ogni giorno utilizzano il Brennero, cifra che si avvicina alla somma di tutti gli altri valichi. I dati, riferiti al 2013, sono stati presentati dall’Istituto per lo sviluppo regionale e il management del territorio dell’Eurac di Bolzano all’iMonitraf Transport Forum a Innsbruck, in Austria.  Continua a leggere



Nuove tasse per i tir che viaggiano sulle strade francesi. Ecco quanto costerà in più

Grandi manovre in vista per i tir che viaggiano sulle strade francesi dove l’ecotassa verrà cancellata per essere sostituita da un nuovo  pedaggio di transito per i veicoli pesanti, progetto di legge che sarà votato dal Parlamento francese a luglio e la cui entrata in vigore è prevista dal 1° gennaio 2015, dopo un periodo di sperimentazione di tre mesi. Secondo quanto anticipato dal ministro delle Finanze francese, la nuova tassa interesserà i veicoli con massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate e sarà applicata su 4.000 chilometri di strade nazionali (contro i precedenti 15.000)  fra le più percorse del Paese, come le grandi reti di comunicazione nord-sud ed est-ovest e comunque  sulle strade con un traffico superiore a 2500 camion al giorno. Continua a leggere



L’Italia può ripartire così: da Legambiente la mappa dei 101 cantieri incompiuti

Sono 101 i cantieri bloccati che l’Italia deve far ripartire per viaggiare verso il futuro. Legambiente ha raccolto la sfida lanciata dal premier Matteo Renzi in vista del decreto Sblocca Italia per individuare procedimenti fermi da anni, per ritardi o inconcludenze della pubblica amministrazione e ha individuato un primo blocco di 101 cantieri “che ancora non hanno visto la luce per responsabilità diverse”. La voce più consistente, spiega l’associazione, riguarda il sistema dei trasporti (ferrovie, trasporti urbani, mobilità dolce), insieme alla messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico. Continua a leggere



Conclusi i lavori alla galleria di Cernobbio, nel 2009 era tra le più pericolose d’Europa

Nel 2009 era considerata una delle gallerie più pericolose d’Europa. Ora il tunnel di Cernobbio, lungo quasi 2 chilometri e mezzo, cambia volto. L’Anas ha infatti concluso i lavori di ammodernamento della galleria che si trova sulla statale 340 Regina. “L’Anas”, ha affermato il presidente Pietro Ciucci, “ha lavorato a ritmo serrato per concludere gli interventi nella galleria di Cernobbio, ritenuta fondamentale per innalzare gli standard di sicurezza lungo la viabilità comasca”. Continua a leggere



Porto di Napoli: dall’Europa 115 milioni per migliorare sicurezza e infrastrutture

La Commissione Ue ha dato il via libera per un investimento di 115,6 milioni di euro di cofinanziamento dal Fondo europeo di sviluppo regionale (su un investimento totale di 154 milioni) per migliorare sicurezza, infrastrutture e condizioni ambientali del porto di Napoli. Il progetto prevede il ripristino del bacino principale, il completamento della rete fognaria, e la pulizia dell’area portuale. Inoltre l’uso dell’energia solare permetterà allo scalo di lavorare in modo più efficiente, riducendo l’inquinamento dell’aria, mentre la riorganizzazione dei collegamenti tra il centro città e l’hinterland accrescerà il traffico merci su rotaia. Continua a leggere



Barriere autostradali sequestrate sulla A1. La Procura: “Sono insicure e inefficienti”

“Barriere autostradali insicure e inefficienti”. Clamoroso il sequestro disposto dalla procura di Firenze sui viadotti della A1 Firenze-Bologna tra Barberino di Mugello e Roncobilaccio. Il “New Jersey” sotto accusa secondo il Tribunale – che ha chiesto l’intervento immediato della polizia stradale – è quello dei viadotti Bue Morto, Lora, Massa, Artellare, Villanecchio, Rio Frassino, Fiumicello, Coretta, Poggio Palina, Settefonti e Poggiolino. La stradale avrebbe trovato nel corso delle verifiche alcuni blocchi di calcestruzzo disallineati e privi dei giunti di collegamento.  Continua a leggere



Crisi dei trasporti? I Tir italiani sono in panne, quelli esteri viaggiano benissimo…

Spenta l’eco degli annunci della campagna elettorale, i dati ci riportano alla triste realtà. Il Pil diminuisce dello 0,1 per cento rispetto al trimestre precedente e dello 0,5 per cento rispetto al 2013. I consumi si riducono del 3,7 e le vendite del 2,6. L’import è a meno 1, a meno 0,8 l’export. I fallimenti incrementano del 4,6 per cento. Altro che ripresa. Nel mondo dei trasporti, rispetto al 2007, anno precedente alla crisi, si è registrata una riduzione del 20 per cento, mentre il trasporto su gomma ha perso il 27 per cento. Ma il dato più allarmante è che mentre i trasporti effettuati dalle imprese nazionali dal 2007 al 2012 sono diminuiti del 27 per cento, quelli delle imprese estere sono incrementati del 18 per cento. Continua a leggere



Brebemi, il Codacons protesta: senza Tutor gli automobilisti correrebbero troppo

Così va l’Italia. Da sempre. Neanche il tempo di annunciare l’apertura della nuova autostrada Brebemi (il prossimo 22 luglio, clicca qui per leggere l’articolo di stradafacendo.tgcom24.it) che scatta una protesta. Il Codacons, l’associazione dei consumatori, si schiera infatti contro la nuova autostrada che collegherà i tre centri dello sviluppo lombardi. Secondo il Codacons, la Brebemi è priva del Tutor, il sistema automatico di rilevazione della velocità. “Abbiamo presentato”, spiegano dal Codacons, “un esposto al ministero dei Trasporti e all’Anas, diffidando tali organi dall’autorizzare l’apertura dell’autostrada se questa non sarà provvista del Tutor”.  Continua a leggere



Manutenzione di ponti, viadotti e gallerie: arrivano altri 350 milioni di euro

Il governo ha deciso di destinare altri 350 milioni di euro per la manutenzione straordinaria di 240 tra ponti, viadotti e gallerie. I soldi serviranno anche per ripristinare la viabilità sulle strade interessate dall’alluvione dello scorso novembre in Sardegna. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, ha infatti firmato il decreto di approvazione della convenzione tra il ministero e l’Anas che consente la realizzazione del secondo “Programma di manutenzione traordinaria di ponti, gallerie e interventi mirati alla sicurezza del piano viabile”, come previsto dalla Legge di Stabilità 2014. Continua a leggere



Brebemi, inaugurazione il 22 luglio. Maroni: “Opera realizzata in cinque anni”

La Brebemi, il collegamento autostradale tra Brescia e Milano, sarà inaugurata il 22 luglio, “a cinque anni esatti dall’inizio dei lavori”. L’annuncio è stato dato dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, al termine di un sopralluogo al cantiere di quella che diventerà l’autostrada A35. “La Brebemi è un’eccellenza lombarda”, ha detto Maroni, “un modello da replicare per le prossime opere pubbliche che riguardano la viabilità in Lombardia”.  Continua a leggere



Area C promossa e bocciata lo stesso giorno. Piace all’Ocse, non ai trasportatori

SIRTORI_ANGELOPuò un’amministrazione pubblica ottenere nello stesso giorno, per lo stesso motivo, una grande promozione e una bocciatura? Accade al Comune di Milano che poche ore dopo aver ricevuto la notizia d’aver vinto con il ticket antitraffico per Area C, il premio Transport Achievement Award del 2014 (che viene assegnato ogni anno dall’Ocse e che sarà consegnato al Comune di Milano dal vice ministro alle Infrastrutture, Riccardo Nencini a Lipsia, mercoledì 21 durante la prima giornata del Forum mondiale dei trasporti organizzato dall’organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico nella città tedesca) si è vista recapitare pesanti critiche sotto forma di un’intervista rilasciata da Angelo Sirtori, presidente della sezione milanese della Fai, la federazione autotrasportatori italiana. Continua a leggere



Bari-Napoli in treno, l’alta velocità arriverà nel 2025. Nencini: “È una priorità”

Ci vorranno più di dieci anni, ma il collegamento ferroviario ad alta velocità tra Bari e Napoli arriverà. “La Bari-Napoli è tra le priorità in assoluto. Ormai l’alta velocità nel Nord e fino a Napoli è fatta, manca il collegamento tra le due grandi città del Sud, Bari e Napoli. C’è un calendario di riferimento: per la Bari-Napoli si parla di 2025-2026”, ha detto il viceministro per i Trasporti  e le Infrastrutture, Riccardo Nencini. Sulla Bari-Napoli, ha ricordato Nencini, “ci sono stati problemi che riguardavano un lotto su cui c’è stato un fallimento da parte di un’azienda e quindi complicazioni in corso d’opera. Ma i lavori erano già iniziati”. Continua a leggere



Il ministero dello Sviluppo economico: “Senza logistica nessuno sviluppo”

Il ministero dello Sviluppo economico in uno studio ha stilato una classifica delle 17 più importanti filiere italiane, quelle determinanti per la nostra struttura produttiva, che rappresentano l’80 per cento della struttura economica del Paese. In questa  classifica, realizzata tenendo conto di indicatori quali imprese, fatturato, valore aggiunto, costo lavoro, export,  la filiera della logistica è risultata essere uno degli assi portanti del nostro sistema, collocandosi, in termini di dipendenti, al terzo posto dopo le filiere delle costruzioni e dell’agro industriale, con il 6,9 per cento sul totale del costo del lavoro. Dati che testimoniano come la logistica sia una componente fondamentale della politica economica, e come da essa dipenda lo sviluppo del Paese e in particolare la qualità dello sviluppo. E come senza un progetto chiaro per la crescita della logistica l’Italia rischi di impoverirsi ulteriormente. Continua a leggere