Dicono che il cuore di un motociclista non si misuri in pulsazioni ma in numero di giri. Cuori destinati ad accelerare i battiti insieme ai giri del motore ma anche per la bellezza di alcuni “giri in moto”, dei percorsi scelti per una nuova cavalcata in sella ai cavalli della propria due ruote. Perché ci sono alcune strade capaci di stregare i bikers, per come si snodano attraverso paesaggi incantevoli, con panorami a volte talmente mozzafiato da ripeterli.Per vederli e rivederli da un osservatorio unico al mondo: la sella della moto. Perché come affermava lo scrittore e filosofo americano Robert Maynard Pirsig celebre soprattutto per il suo best seller Lo Zen e l’arte della manutenzione della motocicletta, libro che narra il viaggio di un uomo e suo figlio attraverso gli Stati Uniti, “se fai le vacanze in motocicletta le cose assumono un aspetto completamente diverso. Continua a leggere
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Trappole mortali su ponti, gallerie, strade: 600 milioni di euro li renderanno sicuri?
Seicento milioni di euro verranno stanziati per la messa in sicurezza dei ponti e viadotti esistenti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti con problemi strutturali di sicurezza? È quanto “promette” la bozza ancora provvisoria del decreto di agosto del Governo che questa settimana dovrebbe essere esaminata dal Consiglio dei ministri e che vede “ istituito nello stato di previsione del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti un fondo da ripartire, con una dotazione di 200 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2021 al 2023″. Continua a leggere
La Via della Seta ora spaventa l’Italia: “La presenza cinese nei porti è guerra per il potere”
La Via della Seta e, in particolare la presenza cinese nei porti italiani ora spaventa l’Italia. O, meglio, quella parte dell’Italia che ha fatto propri i timori espressi dal Governo americano per voce dell’ambasciatore Lewis Eisenberg. “Si ascolti l’ambasciatore Usa, il governo di mari e logistica sarà il terreno di scontro”, ha affermato il presidente di Federlogistica Conftrasporto Luigi Merlo, ricordando come l’allarme fosse già stato lanciato due anni fa nel Forum internazionale di Cernobbio organizzato da Conftrasporto-Confcommercio. Continua a leggere
Roberto Fico: “Recovery Fund occasione unica per ridisegnare i trasporti in Italia”
Gli stanziamenti del Recovery Fund che l’Italia riceverà dall’Unione europea per effetto dell’accordo definito martedì scorso dal Consiglio europeo offrono grandi e forse irripetibili opportunità per ammodernare e ampliare la rete esistente di ferrovie, metropolitane, tram, autobus, ridisegnando completamente il modo di circolare nelle nostre città e in generale in tutto il territorio nazionale, riducendo le distanze tra tutte le aree del Paese. Continua a leggere
Autostrade allo sfascio, la vera domanda è: una volta cacciati i Benetton chi sarà a gestirle?
La domanda l’ha fatta pubblicamente, dalle colonne del Corriere della sera, Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, ma “in privato” è la stessa che si sono posti milioni di italiani: una volta “cacciati” i Benetton, chi gestirà la rete autostradale? Il Governo ha già raggiunto un accordo con un altro gestore in rado di assicurare vere manutenzioni e magari pedaggi inferiori? E se sì, lo può dire anche ai cittadini che rappresentano,magari non utilizzando i social ma in conferenza stampa, dove non si dice qualcosa senza interlocutori ma si risponde a precise domande della stampa, oggi più che mai garanzia di democrazia e trasparenza? “Vogliono cacciare i Benetton? Continua a leggere
Liguria, a mali estremi estremi rimedi: fermo dei trasporti e una class action contro il ministero?
A mali estremi, dice un detto, vanno opposti estremi rimedi. Al “male estremo” che sta paralizzando da giorni le autostrade e le strade della Liguria saranno “opposti” il fermo dei trasporti e una class action contro il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti? Due possibili rimedi, decisamente stremi, che potrebbero far diventare improvvisamente incandescente il clima di questi giorni surriscaldato già da giorni dal disastro viabilità in Liguria, e con la “benzina gettata sul fuoco” rappresentata dalla “risposta” data da una classe politica che giorno dopo giorno appare sempre più capace di forniresolo , come unica cura (prescritta del resto a go go da mesi) quella degli annunci: con iniezioni (ma sarebbe più esatto dire supposte…) quotidiane di belle parole, belle promesse, senza fatti concreti che possano allontanare il Paese da un baratro che si avvicina sempre più come dicono chiaramente i numeri delle previsione sul Pi , il prodotto interno lordo, con scenari, per l’Italia, peggiori di qualsiasi altro Paese europeo. Continua a leggere
Il “matrimonio” fra Autostrade e ponte Morandi prosegue. Finché revoca non li separi…
Sarà ancora Autostrade a gestire il nuovo ponte Morandi. A dare la conferma sono stati sia il ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli, nel corso di un’intervista radiofonica, affermando di aver scritto lei stessa la lettera al sindaco Bucci in cui si precisa che “la gestione va al concessionario, che oggi è Aspi”, e che “però sulla vicenda c’è ancora l’ipotesi di revoca” sia il presidente del Consiglio Giuseppe Conte che da Madrid, Continua a leggere
Disastro Liguria: Unatras denuncia le “scelte senza senso del ministro dei Trasporti”
Gravissima, insostenibile: non lasciano spazio a interpretazioni gli aggettivi usati dai responsabili di Unatras, l’Unione delle associazioni delle imprese di autotrasporto, per definire la situazione della viabilità sulle autostrade liguri. Un autentico disastro, “con un intero sistema al collasso il cui prezzo ricade sulle spalle degli autotrasportatori”, denunciato in un comunicato diffuso da Conftrasporto (tra le associazioni che fanno parte di Unatras), frutto di “un caos normativo inaccettabile generato da scelte senza senso del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che impongono solo alla Liguria e al concessionario autostradale che gestisce il maggior numero di gallerie nella Regione di concentrare un numero elevatissimo cantieri in pochi giorni. Continua a leggere
Cantieri per far ripartire l’Italia, la strada per accelerare progetti e lavori è davvero aperta?
Tutte le opere strategiche più urgenti per far ripartire l’Italia verranno realizzate attraverso il commissariamento o con una procedura agevolata e semplificata. Sembra esserne più che certa Raffaella Paita, capogruppo di Italia Viva in Commissione trasporti della Camera, che al termine dell’incontro al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti sul decreto legge Semplificazione ha affermato che se “ con la proposta del Piano Italia Shock c’era la consapevolezza che fosse necessario un grande intervento sulle opere pubbliche che facesse ripartire il Paese e che il modello commissariale applicato a Expo e a Genova, insieme alle semplificazioni delle procedure, fosse la strada giusta da percorrere per far sbloccare i cantieri”, ora tutto “è diventato realtà. Continua a leggere
Non c’è sviluppo senza mobilità: tutta Italia sembra averlo compreso, tranne i politici
Non c’è sviluppo senza mobilità; non c’è impresa senza accessibilità”. Lo ha affermato, “chiudendo” un’intervista al quotidiano Il Secolo XIX di Genova, il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli. Chiaro il concetto, meno evidente la comprensione da parte dei decisori pubblici. Quello a cui assistiamo in questi giorni è davvero preoccupante. Abbiamo una Regione di fatto paralizzata da una decisione quantomeno discutibile, generata da una circolare emanata da un “commissario” che senza avere un ruolo in tema di mobilità ha deciso di imporre dei tempi ristretti per realizzare dei lavori su tratti di autostrada, esattamente nelle gallerie, che stanno provocando caos e blocchi. L’autotrasporto ancora una volta paga le conseguenze. Continua a leggere
Ispezioni nelle gallerie e traffico in tilt in Liguria, Aiscat chiede regole certe e chiare per tutti
“Le modifiche normative introdotte dal ministero per le Infrastrutture e i trasporti lo scorso maggio relativamente alla pianificazione e alle modalità di esecuzione delle ispezioni in galleria, senza nessun conseguente adeguamento delle tempistiche degli interventi, stanno generando una concentrazione di cantieri che provoca rilevanti disagi alla viabilità e all’utenza”.È con questa premessa che i responsabili di Aiscat, l’associazione delle concessionarie autostradali, hanno chiesto un incontro urgente al ministro Paola De Micheli per avere chiarimenti in merito alla situazione della viabilità ligure da giorni ormai al collasso. Continua a leggere
Pericolo gallerie in Liguria: il rivestimento di un metro ridotto a pochi centimetri
Una preoccupante riduzione dello spessore del rivestimento, legata principalmente a problemi costruttivi, con rivestimenti che avrebbero dovuto essere di circa un metro e che invece sono stati ritrovati di 7-8 centimetri, con riduzioni quindi del 90 per cento. È questa la principale “criticita” riscontrata nel corso dei controlli effettuati nelle gallerie liguri in seguito al crollo di una parte di calcestruzzo dalla volta della galleria Berte’, sulla A26 Genova-Gravellona Toce, gestita da Autostrade per l’Italia, avvenuto la sera del 30 dicembre. Una situazione che, in alcuni casi, rischia di comprometterne la percorribilita delle gallerie, Continua a leggere
Nove ore per raggiungere in treno Roma dalla Liguria. Ma per i 5 Stelle va bene così
Nove ore per raggiungere in treno Roma dalla Liguria, compreso il tempo “perso” per un cambio. Una follia, per chi deve viaggiare per lavoro, ma evidentemente la “normalità” per qualcun altro. Come per esempio il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Roberto Traversi, finito nel “mirino” del presidente di Regione Liguria Giovanni Toti per una sua visione probabilmente “distorta” della situazione viabilità in Liguria oltre che per alcuni suoi “suggerimenti” per aggirare possibili ostacoli ( che, peraltro, l’esponente grillino non sembra “vedere” come denuncia l’ex direttore di Studio Aperto e del Tg 4). Usando, per esempio, la rotaia…. Continua a leggere
BreBeMi e tangenziale esterna di Milano superscontate per camion a Lng e auto elettriche
Chi viaggia “pulito” paga il 30 per cento in meno sull’autostrada A35 BreBeMi e sulla A58 Teem. Dal 15 giugno su queste due tratte sarà infatti attivata la superscontistica riservata alle auto completamente elettriche e ai camion alimentati a Lng, il gas naturale liquido. Un incentivo, deciso per far accelerare sempre più la mobilità ecosostenibile su due direttrici di grande importanza (il collegamento autostradale direttissimo tra Brescia e Milano e la tangenziale esterna di Milano, connessa con la BreBeMi) che vede “viaggiare” l’Italia nella scia dei Paesi del Nord Europa, come Danimarca, Olanda e Svezia, che hanno già introdotto da tempo importanti agevolazioni economiche per i veicoli meno inquinanti. Continua a leggere
Una piattaforma merci alle porte della città? I trasportatori invitano tutta Bergamo a parlarne
“Il mondo dell’autotrasporto dovrà imparare a guardare con sempre maggior attenzione “davanti” ma anche “dietro”, a quanto ci eravamo troppo spinti in avanti prima dell’epidemia e della crisi, non “curando” adeguatamente l’ottimizzazione di ogni viaggio, di ogni consegna. In troppi, probabilmente, prima dell’emergenza, pensavamo d’essere i “padroni” del pianeta, di poterne approfittare. Il Locdown ci ha mostrato che non potrà più essere così, che dovremo imparare a mettere a disposizione delle aziende produttrici, che ci auguriamo possano ripartire al più presto, nuove infrastrutture, certo, ma anche nuove modalità di utilizzarle”. A invitare il settore del mondo dell’autotrasporto a fare tesoro di quanto accaduto negli ultimi tempi, a utilizzare l’emergenza Coronavirus come un insegnamento, è Giuseppe Cristinelli, Continua a leggere