“Perché l’Enduro è uno sport sano che va tutelato come gli altri sport”; “perché porterebbe solo benefici in questi momenti di crisi”; “perché è un’opportunità in più per farci conoscere”; “perché è uno sport importante non danneggia l’ambiente ed è importante per l’economia rurale”….: Sono solo alcuni esempi delle ragioni per le quali già centinaia di persone hanno sottoscritto una petizione, lanciata sulla piattaforma Change.org, (per leggerla cliccate qui) per consentire la possibilità di ospitare i campionati mondiali di Enduro nell’Oltrepò pavese. Una possibilità, denuncia la petizione, che si sta tentando di “boicottare con conseguente perdita economica di tutto il settore commerciale, turistico e alberghiero del territorio già fortemente minato dal covid.” Continua a leggere
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Niente polizza antigrandine? Una decisione che moltissimi rimpiangono quando è tardi
Chiudere la stalla dopo che sono scappati è un’abitudine purtroppo molto comune, così come comune sono la delusione, la rabbia , perfino la depressione che spesso derivano quando si scopre che non aver preso provvedimenti prima ha portato a subire un danno e che ormai non c’è più nulla da fare. Se non arrabbiarsi o deprimersi, appunto, prendendosela con se stessi per la propria superficialità, sciocchezza… Cosa che fanno, puntualmente, migliaia di automobilisti incappati in una violenta grandinata (come quella che ha colpito diverse aree della Lombardia e dell’Emilia Romagna): automobilisti che solo dopo aver trovato l’auto tempestata Continua a leggere
L’App di uno studente di 16 anni guida l’azienda di trasporto sulle strade della tecnologia
Suo padre è nato in una famiglia di autotrasportatori, sua madre anche. E dopo essersi uniti in matrimonio hanno anche unito le due aziende di famiglia in una sola impresa, la Goisis Trasporti e spedizioni, specializzata in particolare nel trasporto di materiali di metallurgia e di acqua. Lui, Mattia, 16 anni, primogenito, a portare avanti la tradizione di famiglia non è mai (almeno fino a ora) affatto interessato, preferendo al volante il computer e i telefonini con i quali ha trovato un feeling fin da giovanissimo, dimostrando di avere un vero talento per l’informatica che ha scelto come materia di studio. Una strada completamente diversa da quella dell’autotrasporto, che non gli ha però impedito di fornire un importante aiuto al lavoro dei genitori: creando un’App per compilare e aggiornare sul telefonino e poi trasferire nei computer dell’azienda i rapporti di viaggio dei dipendenti. Continua a leggere
Flixbus fa partire il primo autobus a lunga percorrenza alimentato a biogas liquido
“Probabilmente la soluzione più sostenibile a oggi”. Così Johan Ekberg, capo dell’unità clienti di Scania ha definito il primo autobus a lunga percorrenza alimentato a biogas liquido, entrato a far parte della flotta Flixbus e destinato a operare sulla rotta Stoccolma-Oslo. Un progetto nato in collaborazione con Scania e con il fornitore di gas Gasum, destinato a contribuire in modo decisivo alla transizione green del settore del trasporto passeggeri tra le due capitali nordiche oltre che a far accelerare la corsa verso i trasporti sostenibili al punto da far affermare a Jonas Strömberg, Continua a leggere
Questo libro vi guida in un viaggio attraverso 50 anni di storia dell’autotrasporto
Ci sono numerose imprese di autotrasporti in provincia di Bergamo che hanno una lunghissima storia professionale, che hanno attraversato, con i loro camion, diversi decenni. Imprese che, in molti casi, hanno deciso di fare questo “viaggio nel tempo” con al proprio fianco un’associazione con una vita a sua volta lunghissima: cinquant’anni, per l’esattezza. Quelli che ha compiuto la Fai, federazione autotrasportatori italiani, di Bergamo. Uno straordinario traguardo che l’associazione ha deciso di celebrare con un libro, intitolato proprio “Fai, un viaggio lungo 50 anni”. Un volume (nato da un’idea di Maura Baraldi, direttrice di Fai Bergamo, e immediatamente condivisa dal presidente Giuseppe Cristinelli oltre che dai consiglieri) che racconta, senza tralasciare curiosità e aneddoti, le tantissime persone che hanno contribuito a scrivere una straordinaria storia associativa. Continua a leggere
Mancano autisti? La Lombardia stanzia fondi per aiutarli a prendere la patente. E per chi li assume
Ottomila euro alle imprese di autotrasporto che assumeranno nuovi conducenti e tremila euro per ogni lavoratore che vorrà acquisire la patente Cqc. Sono queste le misure del piano “Formare per Assumere” varato dalla Regione Lombardia con l’obiettivo di incentivare le assunzioni nell’autotrasporto, oltre che in altri settori, e per contribuire concretamente alle spese che gli aspiranti autisti devono sostenere per il conseguimento dei titoli necessari all’esercizio della professione. Continua a leggere
In arrivo 300 ispettori specializzati per controllare la sicurezza di strade e autostrade
Un piano di ispezioni su strade, autostrade e sui gestori delle infrastrutture per verificare che “operino seguendo le corrette procedure di manutenzione per garantire la sicurezza dei cittadini e l’efficienza dei servizi”. A disegnarlo e attuarlo, con l’obiettivo di prevenire anche la corruzione, sarà Ansfisa , l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali , attraverso una task force di ispettori che verrà potenziata “con l’assunzione, tramite concorso, di “oltre 300 unità specializzate”. Continua a leggere
Patente per guidare i tir a 18 anni invece che a 21: l’autotrasporto cerca anche così nuovi lavoratori
Patente per guidare i tir a 18 anni anziché i 21 previsti oggi? È una delle proposte avanzate da Conftrasporto per avvicinare i giovani alla professione di camionista e fermare la vera e propria “emorragia” di conducenti che ormai dura da anni. Una proposta abbinata ad altre possibili soluzioni: la riduzione del costo del lavoro in termini di contributi per le imprese che assumono giovani; la messa a disposizione da parte del Governo di risorse per sostenere i costi che si devono affrontare per i certificati necessari alla professione; accordi sottoscritti dal Governo con Paesi extraeuropei per dare la cittadinanza agli interessati a ricevere la formazione come conducente in Italia, a condizione Continua a leggere
Liguria, a rendere i trasporti un incubo ora ci si mettono anche i terminalisti del porto di Genova
Liguria, Genova: per gli autotrasportatori (oltre che per gli automobilisti) in viaggio sulle loro strade e autostrade sono sinonimo di ingorghi, code. Di giornate da incubo, come quella, l’ennesima, vissuta non solo per colpa dei cantieri ma anche dalla “corsa a ostacoli” per imbarcarsi e sbarcare in porto. Un’a situazione che ha spinto il coordinatore per la Liguria di TrasportoUnito, Giuseppe Tagnochetti, ad annunciare che “in assenza di soluzioni immediate al blocco operativo del bacino di Sampierdarena, generato essenzialmente dai Terminal Psa Sech e Bettolo, le aziende di autotrasporto sono pronte a rifiutare il posizionamento di contenitori destinati a questi terminal”. Una situazione insostenibile, resa addirittura “più grave e paradossale dalla mancata concessione da parte del ministero dei Trasporti di una deroga alla circolazione dei mezzi pesanti oltre le 16. Continua a leggere
La fiducia nella giustizia rischia di crollare insieme con l’inchiesta sul Ponte Morandi?
Se gli emendamenti proposti dal ministro della giustizia del Governo Draghi Marta Maria Carla Cartabia Cartabia alla legge Bonafede per rispondere alle richieste europee di riduzione delle
tempistiche dei processi dovessero cancellare il processo per il crollo del Ponte Morandi a Genova potrebbe crollare anche la credibilità della giustizia stessa, delle istituzioni che la guidano. È probabile che la domanda , posta a milioni d’Italiani (a proposito, voi cosa ne pensate? Lasciate un vostro commento nello spazio qui sotto….) possa avere un’altissima percentuale di risposte positive. A partire, probabilmente, da quella della portavoce del Comitato familiari delle vittime, Egle Possetti, Continua a leggere
Incidente in cui rimase gravemente ferito Alex Zanardi, il camionista non ha alcuna colpa
Nessun responsabilità colposa può essere attribuita a Marco Ciacci, 45 anni, residente a Castelnuovo Berardenga, in provincia di Siena, l’autista indagato per il reato di lesioni colpose gravissime dopo essere rimasto coinvolto con il proprio mezzo pesante il 19 giugno 2020 nello scontro in cui era rimasto gravemente ferito l’ex pilota di Formula 1 e campione paralimpico Alex Zanardi che con la sua handbike stava percorrendo la strada provinciale 146 tra San Quirico d’Orcia e Pienza, in provincia di Siena, Continua a leggere
Istituti tecnici superiori: passa dalle loro aule la strada per costruire i lavoratori che mancano
L’Italia ogni anno ha solo 15mila studenti che escono dalle scuole specializzate mentre la Germania ne conta 750mila: la strada da seguire per far si che le imprese nazionali possano trovare le figure professionali di cui da tempo lamentano la carenza, primi fra tutti autisti e operatori logistici ma anche macchinisti, marittimi ed elettricisti, deve passare obbligatoriamente attraverso gli istituti tecnici superiori. A ribadire la necessità, sempre più vitale, di formare sui banchi di scuola giovani qualificati da inserire nel mondo del lavoro è stato Guido Grimaldi, presidente di Alis, Continua a leggere
Visite mediche per le patenti nautiche, l’Sos per farle ripartire nelle autoscuole è stato raccolto
Maggio 2021: Confarca la confederazione italiana che rappresenta le scuole nautiche, lancia un Sos per segnalare come il il blocco delle visite mediche per le patenti nautiche negli ambulatori delle Asl e negli ospedali a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19 “stia definitivamente uccidendo il mercato delle patenti nautiche”, causando, come affermato da Adolfo D’Angelo, segretario nazionale della sezione nautica della Confarca, “una vera e propria beffa nel periodo dell’anno in cui si registrano i maggiori iscritti ai corsi per le patenti per la nautica da diporto”. Luglio 2021: l’Sos è stato raccolto. Continua a leggere
Ferrari, Maserati e Lamborghini partono già sconfitte nella corsa verso il full electric?
La Motor Valley, il distretto emiliano tra Modena e Bologna dove sono nate Ferrari, Maserati e Lamborghini, potrebbe scomparire se dal 2035 dovesse davvero “partire” il divieto di vendita di auto con motori a scoppio proposto dall’Unione europea? Oppure 14 anni potrebbero essere più che sufficienti per le tre case automobilistiche che hanno scritto pagine leggendarie della storia dei motori per adeguarsi al full electric? Il dibattito è aperto dopo le dichiarazioni del ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani, secondo il quale, la via intrapresa dall’Europa significherebbe la possibile chiusura della Motor Valley. O, almeno, questo potrebbe essere il tristissimo finale, secondo il ministro “ a tecnologia costante”. Continua a leggere
L’autotrasporto italiano viaggia verso la rovina sotto gli occhi di chi non sa vederne l’importanza
Endless river: ha scelto il titolo di un album dei Pink Floyd Franco Fenoglio, ex numero uno di Italscania e oggi al volante di & Forward Your Business Partner, per raccontare come sta scorrendo la vita nel mondo del trasporto. Come un “fiume senza fine”, appunto, dove a non aver fine è purtroppo l’incapacità di troppi di “lottare per garantire al settore un posto di primaria importanza in uno scenario europeo sempre più competitivo”, come scrive, nel modo come sempre più chiaro e diretto che gli appartiene, Franco Fenoglio invitando a non “farsi incantare dai risultati positivi dei primi mesi dell’anno”. Continua a leggere