La Germania contro i Tir dell’Europa dell’Est: “Truccano le emissioni di gas di scarico”

Molti Tir provenienti dall’Europa dell’Est e che circolano sulle strade della Germania sono dotati di strumenti che manipolano le emissioni di gas di scarico. Secondo una ricerca del canale pubblico tedesco Zdf, i “danni per l’ambiente, con 14mila tonnellate di ossido d’azoto disperse nell’aria, sono il doppio di quelli causati dalle manipolazioni delle auto Volkswagen negli Usa”. I mezzi pesanti dotati di questi dispositivi sarebbero circa il 20 per cento.  Continua a leggere



Ecco come funzionano i software che controllano le emissioni inquinanti e i consumi delle auto

“Il software di gestione del motore riconosce il ciclo di utilizzo dell’auto ed è in grado di dire al propulsore: se sei al banco e stai facendo una prova di inquinamento e di consumo, comportati in un certo modo, poi quando sei su strada cambia”. Enrico De Vita, ingegnere ed editorialista del settore automotive, spiega come funzionano i programmi di gestione del motore. Software in grado di distinguere la situazione in cui si trovano in base a vari parametri, come i tempi e i modi di carico richiesti da chi c’è al volante.  Continua a leggere



Dieselgate, la procura di Parigi indaga sui dispositivi usati da Renault: il titolo crolla

Si allarga a macchia d’olio lo scandalo dieselgate. Tre giudici francesi indagheranno sui dispositivi utilizzati da Renault per controllare le emissioni dei suoi motori diesel che si sospetta siano truccati: lo riferisce la procura di Parigi. La notizia ha fatto crollare il titolo in borsa, che sta perdendo il 4 per cento.  Continua a leggere



Software illegale anche sui diesel di Fca? Marchionne si difende: “Non siamo così stupidi”

Fca avrebbe utilizzato un software illegale per aggirare i test. È l’accusa che le autorità statunitensi hanno fatto al Gruppo, che rischia una sanzione fino a 4,63 miliardi di dollari. La casa automobilistica spiega di aver rispettato le regole e di essere pronta a collaborare. Il caso Fca “non ha nulla in comune con Volkswagen”, dice Sergio Marchionne. Non c’è nessun software illegale e “per quanto conosco questa società, posso dire che nessuno è così stupido” da cercare di montare un software illegale.  Continua a leggere



Dieselgate senza fine, negli Stati Uniti arrestato un manager di Volkswagen

È ancora bufera su Volkswagen. Secondo quanto riporta il Financial Times, le autorità americane hanno accusato i vertici della casa costruttrice di aver “autorizzato” che il software al centro del dieselgate restasse nascosto. Intanto, lunedì uno dei manager di Volkswagen, Olivier Schmidt, è stato arrestato negli Stati Uniti con l’accusa di complotto per frodare gli Usa. Schmidt è stato fermato all’aeroporto di Miami, dove si trovava in vacanza, e resta sotto la custodia delle autorità che temono possa fuggire. Continua a leggere



Veleni nell’aria, i motori Euro 6 dei Tir inquinano meno perfino dei “diesel più puliti” delle auto

Gli “addetti ai lavori” lo chiamano abitualmente Nox. È il miscuglio fra l’ossido di azoto e il biossido di azoto, gas creato dall’unione del primo con l’ossigeno durante il processo di raffreddamento dei fumi, sempre in eccesso in un processo di combustione. Un micidiale cocktail,  fra i grandi responsabili dell’avvelenamento dell’aria, “servito” ogni giorno da milioni di mezzi, soprattutto con motori diesel, che viaggiano su strade e autostrade. Continua a leggere



Più autonomia e 180 colonnine in autostrada. Per le auto elettriche sarà l’anno del boom?

Anno nuovo, vita nuova. Chissà se sarà vero anche per le auto elettriche che, ormai da tempo, aspettano il momento del boom. Certo è che il 2017 si apre con i migliori auspici grazie a una serie di novità delle case costruttrici e a una moderna rete di 180 colonnine a ricarica rapida che sarà installata quest’anno sulle autostrade italiane. Le vetture di nuova generazione hanno alzato sensibilmente l’autonomia, che ora è compresa tra i 300 e i 600 chilometri: la Renault Zoe è in grado di fare 400 chilometri con un “pieno” e la Bmw i3 94h ne può percorrere 312. Nei prossimi mesi arriveranno sul mercato anche l’Opel Ampera da 500 chilometri e la nuova eGolf da 300, mentre già nel 2016 Tesla ha ampliato l’autonomia della sua costosa Model S fino a 613 chilometri.  Continua a leggere



Test in laboratorio su consumi ed emissioni delle auto: perchè in strada i risultati cambiano?

C’è un abisso tra i test delle emissioni e dei consumi di carburante su strada e le misurazioni effettuate con i test in laboratorio. Secondo il rapporto “Mind the Gap 2016”, curato dal 2013 dall’Ong Transport & Environment (T&E), il divario medio relativo alle automobili vendute in Europa nel 2015 è del 42 per cento. Un dato in crescita costante dal 2001, quando era al 9 per cento e che ha subito una vera e propria accelerazione a partire dal 2012, quando era al 28 per cento. Nel rapporto, l’organizzazione no profit spiega quali sono le case costruttrici con le differenze più ampie e quelle con i divari minori.  Continua a leggere



Milano ferma il traffico ma lascia circolare i veleni degli autobus e delle caldaie degli uffici…

È una storia che si ripete ogni anno: al superamento delle soglie stabilite scattano i divieti di circolazione.  Si spera così di mettere al riparo la salute ai cittadini e, soprattutto,  gli amministratori da possibili avvisi di garanzia. Una storia che in realtà è una presa in giro solenne se si considera che un elevato numero di uffici pubblici e di case popolari ha riscaldamenti obsoleti e che moltissimi  autobus delle aziende di trasporto locale sono datati. Circa due terzi degli stabili comunali di Milano – così sostiene il consigliere comunale Fabrizio De Pasquale –  e circa 800 edifici adibiti a uffici sono alimentati con caldaie non ecologicamente adeguate mentre l’azienda municipalizzata di trasporto pubblico ha una flotta con anzianità media di circa 9 anni, con punte di 14 anni.

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Niente sanzioni a Volkswagen: l’Europa apre la procedura di infrazione contro sette Paesi

A un anno e mezzo dallo scoppio dello scandalo “Dieselgate”, la Commissione Europea ha aperto una procedura d’infrazione contro la Germania e altri sei Paesi – Gran Bretagna, Lussemburgo, Spagna, Grecia, Lituania e Repubblica ceca – per per non aver sanzionato le violazioni commesse da Volkswagen o per non aver ancora previsto un sistema di sanzioni come richiesto dalle regole Ue. A Germania e Gran Bretagna la Commissione obietta anche la trasmissione incompleta delle informazioni sui test sulle emissioni diesel dei modelli auto in circolazione nei rispettivi territori nazionali.

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Pm10 oltre il limiti, semaforo giallo in Piemonte: scatta il divieto per i diesel Euro 3?

Aria “pesante” in Piemonte. Per la prima volta, infatti, sul sito della Regione il semaforo antismog è diventato giallo, il colore che indica il primo livello d’allarme sulla qualità dell’aria. Il semaforo giallo è scattato dopo sette giorni consecutivi di sforamenti nelle Pm10, situazione per la quale non sono previsti miglioramenti a breve, a causa dell’alta pressione.  Continua a leggere



Le auto ecologiche frenano: “Il settore dei carburanti alternativi lavori insieme”

Basta con le rivalità. Gpl, metano ed elettriche devono fare fronte comune. Le vendite, infatti, sono in calo, anche a causa del basso prezzo del petrolio. “Per lo sviluppo dei carburanti alternativi occorre fissare obiettivi comuni, ragionare in maniera sinergica e superare le visioni superficiali che ci mettono in contrapposizione”, ha detto Francesco Franchi, presidente di Assogasliquidi, l’associazione di Federchimica che rappresenta a livello nazionale e internazionale le imprese del comparto della distribuzione dei gas liquefatti (Gpl e Gnl) per uso combustione e autotrazione.  Continua a leggere



L’autotrasporto sale in cattedra in università per insegnare la strada verso meno traffico e smog

cristinelli-universitaViaggiare nel futuro di un territorio, scoprire quali strade è possibile imboccare per provare a costruire un territorio più sostenibile, più intelligente. È questo l’obiettivo che si sono posti gli organizzatori del convegno Bergamo Smart Land, ospitato sabato 3 dicembre nell’Aula Magna dell’Ateneo di Bergamo, in Sant’Agostino. Un “viaggio” ideale, voluto dalla Provincia, dall’Università e da Imprese&Territorio, per “ripensare il tema dello sviluppo locale in un contesto sociale fatto di profondi cambiamenti, per poter cogliere nuovi bisogni e adeguarsi alle necessità che l’evoluzione sta imponendo in modo veloce ed esponenziale” che ha visto fra i suoi protagonisti anche chi, sui viaggi, ha un osservatorio privilegiato: come Giuseppe Cristinelli, presidente della Fai Conftrasporto di Bergamo, la federazione degli autotrasportatori italiani.  Continua a leggere



Biofuel prodotto dagli scarti invece che dalle colture: ecco il carburante di domani

L’energia pulita può ricaricare le batterie all’economia e al lavoro in Europa. Sono i numeri a dirlo. Per l’esattezza quelli del del maxi ‘Pacchetto d’inverno’ varato  dalla Commissione Ue che, in oltre mille pagine di proposte normative, ridefinisce il mercato elettrico, le bollette, le rinnovabili, il ruolo dei consumatori e alza al 30 per cento l’obiettivo dell’efficienza energetica. Numeri come gli investimenti previsti per 177 miliardi di euro l’anno, o gli  oltre 900mila posti di lavoro creati. Un maxi piano nel quale avranno un ruolo da protagonisti i trasporti, con i riflettori puntati sulle auto connesse e automatizzate e l’uso dei biofuel di seconda generazione, prodotti dagli scarti, al posto di quelli provenienti da colture alimentari. Carburanti più puliti che  il pacchetto Ue incentiva in un’ottica sempre di maggiore sostenibilità sia ambientale sia dei trasporti. Continua a leggere



Bonus treno-tir, l’Europa ha detto sì. Uggé: “È la via per la mobilità e lo sviluppo sostenibili”

“La decisione di dare il via libera al bonus treno-tir è importante perché rilancia lo sviluppo del trasporto combinato, dando contemporaneamente una risposta ai temi dell’ambiente e della sicurezza”. A esprimere la propria “grande soddisfazione per la scelta adottata dalla Commissione europea”è il vice presidente di Confcommercio e presidente di Conftrasporto Paolo Uggè secondo il quale “l’integrazione delle modalità terra, mare, ferro rappresenta l’architrave sulla quale si regge la politica della mobilità e sviluppo sostenibile di Confcommercio – Conftrasporto”. Continua a leggere