Questo matrimonio non s’ha da fare. Così dissero i Bravi al povero don Abbondio ne “I Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni riferendosi alle nozze fra Renzo e Lucia. La stessa frase, oggi, potrebbe essere utilizzata per riassumere quanto scritto dal presidente di Conftrasporto e vice presidente di Confcommercio, Paolo Uggè, in una lettera inviata al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio in merito “all’ipotetica commistione tra alcune Autorità di sistema portuale e un’associazione di rappresentanza imprenditoriale di natura privatistica”- Un matrimonio che andrebbe impedito, secondo quanto scrive Paolo Uggè, perché “c’è l’ombra del conflitto d’interesse. Continua a leggere
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La Via della Seta divide Nord e Sud? “L’Italia è un unico grande molo nel Mediterraneo”
L’Italia è un unico grande molo nel Mediterraneo. Lo dichiara in una nota il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nella quale definisce “non fondate” le preoccupazioni di Confindustria Campania. “Nel corso delle numerose missioni in Asia (Iran, Cina, Vietnam, Giappone) il governo ha costantemente sottolineato la natura unitaria del sistema portuale italiano”, spiega il Mit. “Non trovano dunque fondamento le preoccupazioni espresse da Confindustria Campania”. Continua a leggere
Dove si trovano gli autovelox? Arriva il braccialetto che vibra e li segnala in anticipo
Un braccialetto di pelle che vibra e segnala gli autovelox e altri punti pericolosi. Si chiama Woolf ed è un prodotto italiano pensato per i motociclisti, che potranno tenere gli occhi sempre fissi sulla strada, ma utile anche per gli automobilisti e i camionisti. Il braccialetto, in pelle e resistente all’acqua, si collega via bluetooth con lo smartphone e “dialoga” con un’app dedicata che utilizza Scdb, “il servizio leader al mondo per la mappatura di autovelox e di altri punti sensibili per garantire la massima precisione ed un aggiornamento costante”, spiegano i produttori. Continua a leggere
Uber vuol fare il lavoro del tassisti? Rispetti le loro regole. Lo dice la Corte di Giustizia europea
Uber, il colosso mondiale deciso a far prenotare i taxi grazie a una semplice App vuole svolgere lo stesso lavoro che fanno le aziende tradizionali?. Bene, allora rispetti le stesse regole e gli stessi obblighi. Non sembra fare una grinza quanto sostenuto dall’avvocato generale della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, Maciej Szpunar, che in merito a un ricorso intentato dai taxisti in Spagna, ha di fatto confermanto alla lettera quanto da tempo va chiedendo, il Ttalia, il presidente di Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio Paolo Uggè. Che da Roma, dove ha seguito “in diretta” gli sviluppi del “caso Uber spagnolo”, ha commentato come “Il pronunciamento dell’avvocato Szpunar rafforzi le nostre convinzioni”, e come di conseguenza appaia ormai chiaro a tutti che “l’attività offerta da Uber via ‘app’ viene effettuata in abuso della professione creando un regime di concorrenza sleale. Continua a leggere
Onorato e Grimaldi si sparano siluri sul caso extracomunitari imbarcati al posto di italiani
“Leggo, non senza trattenere un sorriso, la cortina fumogena che il presidente della Confitarma Manuel Grimaldi sta alzando intorno al problema dell’occupazione dei marittimi italiani. Il tutto per continuare a perpetrare il delitto di sfruttare gli extracomunitari e lasciare disoccupati gli italiani”. Ha usato parole durissime Vincenzo Onorato, presidente del Gruppo Onorato Armatori, per replicare alle dichiarazioni rilasciate dal presidente di Confitarma, Manuel Grimaldi, che aveva accusato lo stesso Onorato di combattere una battaglia demagogica in favore di chi lavora sulle navi “con il solo fine di perseguire vantaggi personali”. Continua a leggere
Fedarlinea dà la sveglia al Governo: difendiamo i marittimi italiani e comunitari con i fatti
È ora che vengano attivate le procedure necessarie per concludere l’iter del decreto legislativo a difesa dell’occupazione dei marittimi italiani e comunitari. A suonare la sveglia al Governo affinché tutto quanto di positivo affermato a parole divenga realtà è Raffaele Aiello, presidente di Fedarlinea-Conftrasporto, che in un comunicato stampa sottolinea l’assoluta importanza dell’entrata in vigore del decreto legislativo sugli incentivi fiscali, previdenziali e contributivi alle imprese marittime. Continua a leggere
Treni merci dalla Pianura Padana al Nord Europa. Mercitalia: “Collegamenti più capillari”
Lo sguardo a Nord, all’Europa. Il Polo Mercitalia, la nuova realtà che raggruppa le società del gruppo Fs che operano nel trasporto merci e nella logistica, parte da lì. L’Europa, ha detto al Transport Logistic l’amministratore delegato di Mercitalia Logistics, Marco Gosso, è “il mercato di riferimento del Polo Mercitalia: per questo abbiamo l’ambizioso obiettivo di servire i clienti contando esclusivamente sulla capacità produttiva interna. Partendo dai terminal italiani i treni raggiungeranno il Nord Europa con una velocità e capillarità decisamente superiori, in discontinuità con il passato e in linea con gli obiettivi strategici e industriali del Polo. Un impegno che, nei prossimi dieci anni, ci porterà a sviluppare più della metà del nostro giro d’affari con le attività internazionali”. Continua a leggere
Tornano i controlli alle frontiere. L’Enac: “È meglio arrivare in aeroporto in anticipo”
Se dovete volare a maggio è meglio arrivare in aeroporto in anticipo rispetto al solito. E non dimenticate i documenti. Tornano, dal 10 al 30 maggio, i controlli alle frontiere. Come spiega l’Enac in un comunicato, per garantire “lo svolgimento regolare e ordinato dei vertici dei Paesi G7 che si terranno a Bari dall’11 al 13 maggio e a Taormina dal 26 al 27 maggio 2017, verranno ripristinati i controlli alle frontiere interne (terrestri, marittime e aeree) dalle ore 00:00 del 10 maggio alle ore 24:00 del 30 maggio 2017, a seguito della temporanea sospensione del Trattato di Schengen per la libera circolazione delle persone”. Continua a leggere
Città a misura di bici? “Non bastano delle strisce per terra. Pensare prima a pedoni e ciclisti”
“Non basta dire che si disegnano delle strisce per terra per rendere ciclabile una città. Occorre avere un’idea complessiva, un piano delle direttrici principali tutte fruibili. Dobbiamo essere molto decisi e determinati nel dire che dentro le città c’è una gerarchia. Oggi c’è una gerarchia inversa: ancora oggi, e Roma ne è la dimostrazione, le auto comandano e gli altri si adattano. Nelle nostre città va invertita completamente la gerarchia: priorità a pedoni e ciclisti, e gli altri invece devono esser in secondo piano”. Lo ha detto il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Graziano Delrio, durante la presentazione del rapporto l’ABiCi realizzato da Legambiente sulla situazione dell’economia delle bici e sulla ciclabilità nelle città italiane. Continua a leggere
Biciclette nel mirino dei ladri, c’è un furto ogni due minuti: ecco quanto costa assicurarle
Ogni due minuti viene rubata una bicicletta. Così, i malcapitati ciclisti sono spesso costretti a tornare a casa a piedi, mangiando rabbia. Pochi lo sanno, ma la bicicletta si può assicurare pagando un premio non troppo alto. Secondo un’indagine di Facile.it, il costo medio è del 10 per cento del valore del mezzo con un prezzo minimo di 22 euro l’anno. Continua a leggere
Il mito Golf vacilla? Dopo sette anni non è più il modello più venduto. E la Ford fa…Fiesta
Ha “parcheggiato” per sette anni sul gradino del podio più alto del mercato automobilistico, quello riservato al modello capace di vendere di più in Europa. Ma anche i campioni, prima o poi, vengono battuto da qualcuno più forte di loro: è accaduto anche alla leggendaria Volkswagen Golf, che dallo scorso marzo ha perso il titolo di vettura regina del vecchio Continente abdicando in favore della Ford Fiesta che con 47.263 vetture vendute nel mese nei 27 Paesi Ue si è aggiudicata il diritto a indossare la corona. Un gran balzo in avanti, quello compiuto dalla Fiesta, con un incremento dell’11,8 per cento rispetto a marzo 2016, mentre le consegne della Golf sono diminuite del 16,9 per cento a quota 46.795 unità. E se in casa Ford hanno tutte le ragioni per festeggiare (o per meglio dire per fare “Fiesta”), in Volkswagen la domanda del giorno è semplicissima: perchè? Continua a leggere
I porti italiani stanno tornando a galla, ma c’è il rischio che possano di nuovo affondare?
La riforma della portualità è promossa. Anzi no, rimandata. Almeno secondo il giudizio di Gian Enzo Duci, presidente di Federagenti, la Federazione degli agenti marittimi italiani, secondo il quale “gli effetti di una regia nazionale del sistema portuale si iniziano a vedere ma occorre accelerare la costituzione del tavolo nazionale di coordinamento delle Autorità di sistema portuale, dei tavoli di partnernariato della risorsa mare, e disporre di dotazioni finanziarie mirate per la direzione del ministero delle Infrastrutture e Trasporti che si occupa del settore marittimo”. In altre parole il timore di Gian Enzo Duci è che la nuova “macchina” non sia ancora in grado di andare avanti in modo autonomo. Continua a leggere
Grillo chiede ai cittadini di votare il trasporto che verrà? Uggè: “Sì al test, no a facili slogan”
“Non si può che giudicare positivamente un test come quello fatto dal Movimento 5 Stelle per raccogliere, sul web, i pareri dei propri militanti sul tema dei trasporti: è un bene che i cittadini siano chiamati a esprimersi in generale sulle priorità in un settore tanto importante:,ma attenzione a dannose semplificazioni”. Ad affermarlo, commentando l’iniziativa del Movimento guidato da Beppe Grillo, è il vice presidente di Confcommercio e presidente di Conftrasporto Paolo Uggè, che avverte: “ Il buon governo del sistema trasporti del Paese non può prescindere da approfondimenti tecnici e valutazioni multidisciplinari, nell’ambito dei quali un ruolo centrale deve sempre assumere la considerazione della sostenibilità economica degli interventi. E la sostenibilità la può garantire solo il mercato. Per questo è necessario assecondare le esigenze delle imprese che lo compongono. Continua a leggere
Come viaggeremo se Beppe Grillo dovesse guidare il Paese? La risposta arriva dal web
Il mondo dei “grillini” è stato chiamato a esprimersi sul programma trasporti del Movimento 5 Stelle, votando (ovviamente via web) per stabilire quali dovranno essere le priorità del programma stesso e prendere una posizione netta su alcuni temi. Ad annunciarlo è un post messo on line sul Blog del movimento guidato dall’ex comico genovese. Tre i temi sui quali gli iscritti sono stati chiamati a decidere: aeroporti, trasporto merci e mobilità urbana. I primo due quesiti sono: “ritieni opportuno eliminare il finanziamento statale agli aeroporti che non raggiungono l’equilibrio finanziario anche se questo dovesse comportare la chiusura di qualcuno di questi” e “sei disponibile a incrementare le infrastrutture di collegamento ferroviario con porti e interporti per favorire la transizione del trasporto merci dalla gomma al ferro? Continua a leggere
Crisi Alitalia, i turisti stranieri cosa faranno? “Paese raggiungibile, ma chi controlla i flussi?”
L’Italia è sempre raggiungibile, ma chi controllerà i flussi turistici? Il caos Alitalia porta preoccupazioni, ma anche rassicurazioni. Due sentimenti messi in evidenza dal vicepresidente nazionale di Confturismo Marco Michielli, che guida anche la Confederazione regionale del Veneto, la primo regione turistica in Italia. “Il danno più grave si sta registrando in queste ore in termini di dubbi e disorientamento degli operatori stranieri sulla “raggiungibilità” della destinazione Italia per questa estate”, ha detto dichiara Michielli. “La risposta è che il nostro Paese è raggiungibile in ogni caso”. Continua a leggere