“Se si vorrà far crescere un ricambio alla guida della federazione sarà necessario l’impegno di tutti. Poi il tempo aiuta a crescere e quindi bisogna essere fiduciosi”. Ha usato queste parole Paolo Uggé, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, per rispondere a chi, commentando la sua età non più verdissima aveva sottolineato, proprio su stradafacendo.tgcom24.it, la mancanza – a suo avviso – di nuove figure all’orizzonte pronte per “dargli il cambio”. Un impegno a far crescere il ricambio che qualcuno, in federazione, ha già fatto suo, “anticipando” perfino le parole dello storico presidente. E’ il caso della Fai di Bergamo che da mesi ha fatto partire un nuovo progetto per “costruire” un ricambio per la guida futura dell’associazione invitando i giovani imprenditori associati a diventare “parte attiva” Continua a leggere
Archivi autore: Pietro Barachetti
Navigazione articolo
Costa Crociere, i pasti non consumati dai passeggeri vengono donati al Banco alimentare
L’immagine di montagne di cibi non consumato e destinato a finire nella spazzatura stride in maniera vergognosa con quelle di file di centinaia di persone, i cosiddetti nuovi poveri, che sempre più spesso sono costrette a mettersi in coda per garantirsi un pasto. Ed è per questo che merita un applauso l’immagine offerta dal personale di bordo della Costa Fascinosa (una delle navi più grandi con i suoi 290 metri di lunghezza e 35 e mezzo di larghezza della flotta Costa Crociere) e della Costa Smeralda quando fanno scalo rispettivamente a Taranto e Cagliari. Già, perché l’attracco pugliese, tappa di un itinerario di una settimana diretto a Zante (Grecia), Suda Bay (Creta), Mykonos (Grecia), La Valletta (Malta), e Catania, e quello sardo coincidono con un’iniziativa che tutti dovrebbero prendere a esempio: la donazione dei pasti preparati ma non serviti a bordo.
Paolo Uggé, l’uomo con la valigia. Capace di viaggiare 50 anni per far crescere l’autotrasporto
“Paolo Uggé: L’uomo con la valigia”, recita il titolo del libro. E di valige il protagonista del “racconto” scritto da Massimo De Donato e Antonella Vicini con la prefazione di Gianni Letta, ne ha fatte e disfatte a migliaia in un viaggio ininterrotto durato 50 anni nel mondo dell’autotrasporto di cui il settantaseienne sindacalista e politico è stato ed è tutt’ora uno dei più esperti “conducenti”. Un ruolo da protagonista assoluto (testimoniato del resto ancora oggi dal suo incarico di presidente di Fai Conftrasporto, una delle principali realtà associative del settore, e dalla recente chiamata a guidare anche di Unatras, l’Unione delle associazioni nazionali dell’autotrasporto italiane) vissuto percorrendo lo stivale da un capo all’altro per far crescere la propria associazione, per guidare, in prima linea, le più importanti battaglie in difesa della categoria che proprio grazie a lui ha potuto avere, Continua a leggere
Divieti al Brennero? Un bel problema. Ma le autostrade italiane chiuse di notte ancora di più
La chiusura del Brennero? Sicuramente rappresenta un problema ma ce ne sono altri, probabilmente altrettanto importanti, che il Governo italiano dovrebbe affrontare. Magari con risultati migliori rispetto a quanto sta avvenendo sul caso del valico per l’Austria dove a quasi due anni dall’insediamento del ministro Salvini, nulla è cambiato per il settore dell’autotrasporto e si continua vanamente a parlare delle stesse cose. E’ questo il messaggio che Cinzia Franchini, alla guida dell’associazione di autotrasportatori Ruote Libere, ha deciso di lanciare all’indomani delle nuove notizie provenienti da oltre confine in merito alla volontà dell’Austria di proseguire imperterrita sulla strada dei divieti ai tir italiani diretti in Europa. Indicando gli altri problemi ai quali il Governo dovrebbe dedicare possibilmente attenzione. Un esempio? La chiusura notturna di numerosi tratti d’autostrada del Belpaese.“ Continua a leggere
Alis, il viaggio verso la sostenibilità fa un nuovo passo in avanti con l’ingresso di Edison Next
“Un nuovo importantissimo passo nello sviluppo della sostenibilità sul percorso di transizione ecologica ed energetica che porterà sicuramente a raggiungere importanti risultati per le imprese e la collettività”. Così il presidente di Alis Guido Grimaldi ha commentato l’adesione alla propria associazione da parte di Edison Next, società del gruppo Edison creata per accompagnare aziende, pubbliche amministrazioni e territori nel loro percorso di decarbonizzazione e transizione ecologica attraverso una piattaforma di servizi, tecnologie e competenze in cui il digitale svolge un ruolo chiave. “L’ingresso in Alis di Edison Next rappresenta uno straordinario valore aggiunto in questa direzione e sono molto orgoglioso della sinergia avviata”, ha proseguito il presidente dell’associazione logistica dell’intermodalità sostenibile che, numeri e importanza alle adesioni fatte registrare negli ultimi anni, è diventata sempre più punto di riferimento del popolo del trasporto e della logistica, “che aiuterà le imprese a ridurre emissioni e consumi adottando soluzioni tecnologicamente avanzate anche attraverso un maggiore utilizzo di energia rinnovabile al 100 per cento”. Continua a leggere
“Olimpiadi della moto”, sarà Bergamo a ospitare dopo quasi mezzo secolo l’edizione 2025
Sono le “l’Olimpiadi delle moto”, i sei giorni di competizioni che assegnano il titolo di campione del mondo Enduro a squadre nazionali. Un evento, quello della Sei giorni internazionali di enduro”, capace di far confluire sul Paese che lo ospita l’attenzione di tutto il mondo del fuoristrada Un evento che per la sua edizione numero 99, in programma nel 2025, avrebbe dovuto accendere i riflettori sull’Australia che ha però rinunciato all’organizzazione cedendo il testimone all’Italia. Per essere più precisi a Bergamo, da sempre una delle capitali mondiale dell’enduro, che ha già ospitato l’evento nel 1986, a San Pellegrino terme, con un’edizione destinata a restare nella storia. Impresa che il Moto Club Bergamo è chiamato a bissare prossimo quando, dal 24 al 29 agosto, oltre 600 piloti provenienti da tutto il mondo si ritroveranno ai piedi di Città Alta per sfidarsi in una serie di prove speciali: Enduro Test, CrossTest e Test Estremo, intervallate dai trasferimenti, in gergo motociclistico i “Titarti”, Continua a leggere
Chi guida un tir per ore senza riposare uccide anche a te. Di al Governo di farlo smettere
“Chi fuma avvelena anche te. Digli di smettere”. Era questo il messaggio lanciato ormai quasi mezzo secolo fa da una campagna di pubblicità progresso per sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi ai quali vanno incontro i non fumatori quando entrano a contatto col fumo. Una campagna di prevenzione lanciata in un tempo in cui non esisteva la legge sul divieto di fumare nei locali pubblici con un rischio ancora più elevato di “intossicare” i poveri non fumatori. Chi guida un Tir per ore e ore di fila uccide anche te. Dite al Governo di farlo smettere” potrebbe essere invece lo slogan per un’eventuale campagna che le associazioni dell’autotrasporto potrebbero lanciare per sensibilizzare il mondo politico contro un pericolo che ogni giorno viaggia a tutta velocità lungo strade e autostrade: quello rappresentato dai Tir con al volante conducenti che non riposano per ore e che rischiano di restare vittime, da un momento all’altro di un colpo di sonno. Autentiche bombe a orologeria viaggianti Continua a leggere
Museo di Zschopau, i motociclisti che non l’hanno ancora scoperto saltino subito in sella
Visitare per la prima volta un nuovo museo e restarne semplicemente affascinanti, anzi di più, incantati, può spingere a fare almeno due cose: la prima, tornarci, per rivivere “l’incantesimo”; la seconda, spargere il più possibile la voce, per consentire anche ad altri di poter godere di un simile “spettacolo”. Tornare a visitare a Zschopau, in Sassonia, il bellissimo museo di moto realizzato nell’antico stabilimento dal quale a partire dagli anni 20 del secolo scorso uscirono prima moto Dkw e poi MZ (acronimo di Motorradwerk Zschopau ossia fabbrica di Motociclette Zschopau) è un appuntamento che Valter Giupponi, Enzo Paris, Marco Calvi e Dario Salvi, hanno immediatamente messo in calendario non appena rientrati dalla “spedizione “ della Scuderia Norelli in Germania Continua a leggere
Land Rover Defender 130 Outbound, l’arma in più della Croce Rossa per affrontare i disastri
C’è un nuovo mezzo “speciale” nella flotta della Croce Rossa italiana pronto a entrare in azione per raggiungere aree del Paese colpite da disastri: è la nuova Land Rover Defender 130 Outbound donata dalla casa inglese alla Cri in occasione del 160° anniversario della nascita dell’organizzazione di volontariato e pronta a recitare un doppio ruolo nei teatri delle emergenze: quella di mezzo d’intervento, modificato con il supporto degli specialisti della Cri, e quello di piattaforma per la tecnologia di connessione della Croce Rossa Italiana, fungendo da stazione satellitare mobile in grado di mantenere le comunicazioni nelle aree colpite da disastri garantendo così i collegamenti fra il personale chiamato ad affrontare disastri come terremoti o inondazioni, eventi che spesso compromettono la rete cellulare. Continua a leggere
Ferrovie dello Stato, ecco chi “guiderà la locomotiva” dell’azienda nei prossimi tre anni
Cambio della guardia nella “locomotiva” delle Ferrovie dello Stato. Alla guida del gruppo che fa muovere l’Italia su rotaia siederà, nel prossimo triennio, con il ruolo di presidente Tommaso Tanzilli, docente universitario già direttore di Federalberghi di Roma oltre che, presidente dell’Ente bilaterale territoriale per il turismo, affiancato dal nuovo amministratore delegato, ruolo per il quale la scelta del nuovo consiglio d’amministrazione è caduta su a Stefano Donnarumma, ex amministratore delegato e direttore generale di Terna Spa, Continua a leggere
Fai al fianco di Giorgia Meloni per fermare “l’ondata ambientalista che frena chi lavora”
Le imprese di autotrasporto e di logistica aderenti alla Fai, Federazione degli autotrasportatori Italiani che aderisce a Conftrasporto-Confcommercio, applaudono le parole del premier Giorgia Meloni, che si uniscono a quelle dei vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani: “bisogna fermare l’ondata ambientalista che mette in difficoltà lavoratori, imprese e, in prospettiva, l’economia italiana dei servizi”. Ad affermarlo è il presidente della Fai, Paolo Uggè, che dopo aver ascoltato il discorso del presidente del Consiglio alla Camera ha ribadito la disponibilità della federazione “a sostenere i tre leader del Governo Continua a leggere
Figli di una mobilità minore: 3000 paesi costretti a perdere per strada la vocazione turistica
Figli di una mobilità minore. Facendo il verso a una celebre opera teatrale portata poi sul grande schermo – Figli di un Dio minore, ambientato in un istituto per sordomuti e interpretato da un’attrice realmente sorda- potrebbe essere questo il titolo per l’ultima indagine realizzata da Confcommercio. Già perché l’analisi dimostra, numeri alla mano, come siano proprio i piccoli centri delle aree interne (oltre 3800 che rappresentano circa la metà dei comuni italiani e comprendono quasi un quarto della popolazione, poco meno di 14 milioni di residenti, situati per la maggior parte in zone rurali in particolare del Meridione e con una popolazione principalmente sotto i 5 mila abitanti) a “soffrire di una serie di svantaggi in termini di mobilità che ne limitano l’accesso ai servizi essenziali e la crescita di attività economiche”. Ma c’è anche un’altra ragione per cui il titolo “preso in prestito” dall’opera teatrale e dal film che ha visto come protagonista William Hurt, sembra calzare a pennello: la sordità. Quella di chi puntualmente fa orecchie da mercante alle richieste di collegamenti migliori anche per i paesi più piccoli, “territori con potenzialità di sviluppo, soprattutto per il turismo”, come afferma l’indagine di Confcommercio realizzata in collaborazione con Isfort, con l’augurio che il messaggio, questa volta, venga ascoltato. Continua a leggere
Inchiesta sui lavoratori sfruttati nei trasporti e nella logistica: oltre al danno arriva la beffa?
L’inchiesta fatta partire dai magistrati della Procura della Repubblica Milano per fare luce sui molti punti oscuri che da anni ormai riguardano l’ intermediazione di manodopera nel settore dei trasporti e della logistica, con un sistema di appalti e sub appalti che, secondo gli investigatori, “complice” l’utilizzo di cooperative pronte a fare da i serbatoi di manodopera da sfruttare sottocosto, avrebbe permesso a diversi grandi gruppi industriali di evadere l’Iva, sta “costando cara” a migliaia di lavoratori ancora assunti nel limbo delle scatole cinesi costruite proprio “usando” la “scorciatoia delle coop”? La risposta è sì, almeno secondo i rappresentanti dei sindacati Continua a leggere
Autostrade del mare, la “nuova Europa” non può affondare a colpi di tasse il lavoro degli armatori
Nuove politiche a supporto della transizione e delle imprese; maggiori fondi europei su infrastrutture green, innovazione, ricerca e formazione; maggiore attenzione ai benefici generati dal trasporto intermodale, semplificando le procedure e autorizzando maggiori dotazioni finanziarie e agevolazioni fiscali per le imprese virtuose: è questo che i rappresentati di Alis e tutti i loro associati si aspettano dalle nuove istituzioni europee che si stanno formando dopo le recenti elezioni. Risposte concrete a domande alle quali Guido Grimaldi, presidente dell’ associazione logistica dell’intermodalità sostenibile diventata negli anni sempre più punto di riferimento del popolo del trasporto e della logistica, ha invitato il mondo politico a guardare come “priorità assolute” e “con maggiore consapevolezza nei confronti delle criticità vissute dal comparto”. Continua a leggere
Il Ponte sullo Stretto diventa un caso giudiziario: 104 cittadini chiedono lo stop di ogni attività
La realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina diventa un caso giudiziario dopo il deposito in Tribunale a Roma di un ricorso collettivo contro la società Stretto di Messina Spa. Un ricorso nel quale ben 104 persone chiedono ai magistrati di accertare “un’eventuale responsabilità della società e un eventuale danno ingiusto che potrebbe esser provocato per la presunta violazione del dovere di diligenza, correttezza e buona fede in seguito alla decisione di proseguire le attività per costruire il ponte tra Calabria e Sicilia. Continua a leggere