Sicurezza stradale, all’esame
26 petizioni. Voi cosa cambiereste?

La commissione Lavori pubblici del Senato sta esaminando ben 26 petizioni popolari abbinate al disegno di legge sulla sicurezza stradale. Raccolte di firme anche curiose, come chi vorrebbe limitare la circolazione dei motorini ad alcune ore del giorno. Sulla questione è intervenuto oggi anche il Sole 24 Ore. “Chiedono una mano pesante contro chi causa incidenti stradali a causa di alcol e droghe, chi guida senza cintura di sicurezza o sale in moto senza casco. C’è pure chi vorrebbe, però, in cambio un alleggerimento delle sanzioni per infrazioni meno gravi”, scrive il quotidiano economico.
“Ma c’è anche chi chiede ai parlamentari l’abolizione della patente a punti e la revisione dei limiti di velocità in autostrada, la sostituzione, dove possibile, dei semafori con rotatorie e svincoli per rendere più scorrevoli le strade. Non manca chi suggerisce l’adozione di particolari misure di sicurezza per le gite in pullman di bambini e anziani o chi chiede norme in favore dei cittadini disabili sul fronte dei parcheggi”, prosegue il Sole. “E, ancora, manutenzione puntuale del manto stradale, revisione delle procedure per i ricorsi per le infrazioni al Codice della strada, inasprimento delle sanzioni per chi trucca gli autoveicoli aumentandone potenza e velocità. Sul fronte del mondo dell’autotrasporto si chiede di effettuare controlli rigorosi sull’orario di lavoro. Non manca chi propone l’adozione di un Piano nazionale per l’emergenza traffico”. Nella versione online, il quotidiano invita anche i lettori a suggerire qualche limitazione o accorgimento per migliorare la sicurezza di chi viaggia. In poche ore sono arrivate una sessantina di proposte, che partono dall’attualità, ossia le minicar e toccano un po’ tutti i settori. Stradafacendo rilancia la proposta ai suoi lettori. Voi cosa cambiereste nel Codice della strada per migliorare la sicurezza?