La leggenda dell’enduro è pronta a rivivere: ecco le tre date da segnare sul calendario 2024

Ci sono tre date, nel calendario 2024, che il popolo delle due ruote si appresta a cerchiare con il pennarello, per non correre il rischio di dimenticare un appuntamento al quale non potrà assolutamente mancare: venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 giugno. Ovvero i giorni in cui andrà in scena la nuova edizione della Valli Bergamasche Revival, evento motociclistico capace di far rivivere la leggenda di una delle gare motociclistiche più famose del mondo, confermando il ruolo mdi Bergamo come capitale mondiale dell’enduro. Come ha del resto dimostrato l’edizione 2022 che ha visto approdare in Città Alta, eletto a quartier generale della manifestazione, piloti provenienti da tutta Italia, da tutta Europa, da mezzo mondo. Semplici appassionati, disposti a percorrere anche migliaia di chilometri pur di esserci, pronti a schierarsi al nastro di partenza al fianco di assi dell’enduro come Stephane Peterhansel vincitore, sulle due e sulle quattro ruote, di 14 “Dakar”, arrivato puntualmente primo anche alla “Valli 2022”; di Cyril Esquirol , detentore del record di vittorie nella Gilles Lalay Classic, la gara di enduro ritenuta più dura del mondo, altro grandissimo protagonista a Bergamo un anno fa, e tanti altri campioni del passato come agli italiani Alessandro Gritti, Gino Perego, Pietro Caccia…. Assi delle due ruote pronti forse, a loro volta, a cerchiare di rosso il calendario 2024 con le date della nuova edizione che presenta due importanti novità: la “location”, fantastica, con protagonista l’altopiano di Selvino e Aviatico, con i sentieri che salgono al Monte Poieto capaci di far venire già l’acquolina in bocca a chi di tracciati se ne intende, e la “guida” dell’evento, da sempre “marchiata” Scuderia Fulvio Norelli, che vedrà due Motoclub “in sella”. Il ruolo di organizzatori dell’edizione 2024 della Valli Bergamasca Revival è stato infatti affidato al un nuovo partner, il Motoclub Careter di Nembro, diventato “pilota ufficiale” dell’evento (ma con al fianco la “squadra” della Norelli pronta a mettere a disposizione il bagaglio d’esperienza costruito in tantissime edizioni e “affinato” con quella del 2022 che ha visto l’evento sportivo diventare anche un o straordinario volano per il moto turismo nel territorio). Un “passaggio del testimone” avvenuto nella sede della Scuderia Norelli, al Lazzaretto dello Sport di Bergamo, con la firma, apposta dal presidente della Norelli, Massimo Sironi, e del presidente del “Careter” Claudio Ruggeri, sull’atto che conferma la “cessione del titolo Valli Bergamasche Revival, a partire dal 1° settembre 2023 e per 11 mesi”, al costo, simbolico, di 1 euro, al Motoclub Careter che “restituirà” il “marchio” alla Norelli, proprietaria esclusiva, a fine evento. Magari con i responsabili dei due club protagonisti del nuovo gioco di squadra, pronti a ripartire immediatamente per una nuova iniziativa da organizzare, coinvolgendo come sempre tantissimi amici e volontari pronti a mettersi al lavoro per la “Valli”. Cosa che, del resto, hanno già cominciato a fare i responsabili del Motoclub Careter e della Norelli con una prima riunione operativa, alla quale hanno partecipato anche il segretario della Norelli, Enzo Paris e il vicepresidente del “Careter, Giorgio Maver, insieme con Valter Giupponi, storico “amico” della Norelli che nel 2022 ha fornito un importante contributo per far compiere all’evento una svolta rivoluzionaria, trasformandosi da grandissimo evento sportivo anche in un nuovo possibile “motore” per l’economia del territorio, puntando proprio sulla crescita del turismo a due ruote. A motore e a pedali, come testimonia, del resto, anche la nascita del nuovo sito, Bergamo 2.0, realizzato dalla Norelli per diffondere sempre più la passione delle 2 ruote. Con all’orizzonte nuove iniziative che, chissà, potrebbero essere raccontate proprio durante il percorso che porta a Selvino 2024 per la Valli Revival….