Da una parte Enel X, la squadra, capitanata dall’amministratore delegato Francesco Venturini, messa in campo da Enel per sviluppare la mobilità elettrica per i veicoli commerciali in Europa; dall’altra Iveco, brand attentissimo a un futuro in cui le merci e le persone possano viaggiare in modo sempre più sostenibile. In mezzo, traguardo da raggiungere insieme, una nuova collaborazione per far si che questo sogno comune diventi il prima possibile realtà. Una collaborazione messa nero su bianco attraverso un memorandum d’intesa siglato da Iveco e Enel X, con l’obiettivo di dare vita a una possibile collaborazione che punti a sbloccare il potenziale della mobilità elettrica per i veicoli commerciali in Europa, con particolare attenzione ai veicoli commerciali leggeri, a quelli pesanti e agli autobus. Con un primo importantissimo obiettivo: valutare come i mezzi elettrici Iveco possano supportare la transizione della flotta di Enel verso veicoli a emissioni zero, senza ovviamente trascurare altre nuove opportunità in altri segmenti del trasporto. Ma non è tutto: l’accordo per la collaborazione a punta anche a sviluppare un’offerta congiunta di mobilità elettrica da proporre alle flotte commerciali per la ricarica di veicoli commerciali leggeri e pesanti. Che, tradotto, significa mettere in campo le squadre di ricercatori e sviluppatori per trovare il punto nel quale le infrastrutture di ricarica di Enel X e i veicoli elettrici Iveco possano incontrarsi per offrire servizi avanzati, come la ricarica intelligente e V2G, Vehicle-to-Grid, la tecnologia che permette di trasformare i mezzi elettrici in vettori energetici in grado di scambiare energia elettrica con la rete