Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova, diceva la “signora in giallo”, Agatha Christie. A “provare” che l’aeroporto di Fiumicino è il miglior scalo in Europa, dopo due “indizi” ottenuti nel 2018 e nel 2019, ecco il terzo, decisivo: la conquista, per il terzo anno consecutivo, del “Best Airport Award 2020” nella categoria degli hub con oltre 40 milioni di passeggeri, rilasciato dall’Airports Council International (Aci) Europe, l’associazione internazionale che rappresenta più di 500 scali in Europa. Un successo, quello ottenuto dal “Leonardo da Vinci”, che ha un significato particolarmente importante perché ottenuto in un periodo d’emergenza mai vissuto, che ha riguardato le misure e i protocolli adottati nel contenimento della pandemia. Nuovi durissimi “test” superati a pieni voti confermando come lo scalo della capitale sia il più riconosciuto al mondo nel contrasto al Covid-19. Fiumicino, infatti, continua a essere l’unico aeroporto a livello globale ad aver ottenuto il rating massimo di 5 stelle da Skytrax, l’organizzazione internazionale di valutazione delle compagnie aeree e scali, dopo aver ricevuto l’attestazione Biosafety Trust Certification di Rina Service e l’Airport Health Accreditation (primo aeroporto nell’Unione Europea a ottenerlo) sempre da parte di Aci. Il tutto grazie a una serie di interventi di prevenzione che hanno riguardato l’attività di igienizzazione dell’intero perimetro aeroportuale, le sanificazioni automatiche “UV Clean Touch” di scale mobili, ascensori e vaschette porta oggetti, fino alla rimodulazione degli spazi all’interno dello scalo per garantire il distanziamento sociale che viene indicato da apposita segnaletica, all’installazione di oltre 350 dispenser di gel igienizzante e di circa 100 termoscanner di ultima generazione, che misurano la temperatura corporea in meno di 2 secondi. Senza dimenticare la massima attenzione riservata alle informazioni al pubblico, sia attraverso l’aggiornamento dei monitor di servizio sia grazie ad appositi totem informativi in doppia lingua con i suggerimenti sui comportamenti da seguire per contrastare il Covid-19. E’ la prima volta nella storia delle rilevazioni di Aci che il primato viene attribuito per tre anni consecutivi esclusivamente allo stesso aeroporto. Uno straordinario traguardo raggiunto ma, allo stesso tempo, un punto di ripartenza: Aeroporti di Roma è infatti già pronta, in partnership con primarie compagnie aeree globali, all’avvio di una nuova procedura di viaggio che possa garantire un ulteriore incremento del controllo sui passeggeri e una più efficace mitigazione del rischio di importazione di contagio, attraverso corridoi ‘Covid-tested’ su voli internazionali con effettuazione di test rapidi prima della partenza. Questo grazie anche alll’esperienza già acquisita su alcuni voli Roma-Milano e sulle rilevanti strutture di testing rapido già operative da diversi mesi nello scalo di Fiumicino.“Siamo particolarmente orgogliosi per questo nuovo e storico riconoscimento: stavolta il premio Best Airport testimonia il percorso virtuoso che, coniugando sicurezza e qualità nell’esperienza aeroportuale con tempestività e incisività, ha reso Fiumicino l’aeroporto più riconosciuto al mondo nel contrasto al Covid-19″, ha dichiarato l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma, Marco Troncone. “E’ una nuova pietra miliare nella strategia di Adr, sempre più orientata a eccellenza nei servizi, sostenibilità e innovazione. Auspichiamo ora che efficacia nella sicurezza e spirito innovatore ci conducano a varare prossimamente una nuova procedura di viaggio che contemperi al meglio efficacia nel contrasto al Covid con una progressiva ripresa della connettività aerea da e per il Paese”.