Paolo Uggé è stato riconfermato alla guida della Fai, la Federazione degli autotrasportatori italiani aderente a Conftrasporto-Confcommercio che rappresenta 8mila aziende per un totale di 120mila dipendenti, 103mila veicoli e un fatturato annuo di 15 miliardi di euro. Lo ha deciso oggi il Consiglio nazionale della Federazione, riunito in videoconferenza, che ha eletto anche il presidente onorario, Antonio Petrogalli, di Brescia, e il comitato di presidenza. “Tra le battaglie, quella sulla sicurezza e sul rispetto delle regole continueranno a ispirare i nostri programmi insieme all’impegno in ambito europeo per il contrasto al dumping sociale”, ha commentato Paolo Uggé. “Ricordo che nel 2017 abbiamo firmato, assieme ad altri otto Paesi comunitari, la ‘Road Alliance’ per promuovere una politica integrata per la tutela dei diritti sociali dei lavoratori e della sicurezza stradale. Ci vogliono regole uguali per tutti, se veramente vogliamo operare nello steso mercato con le stesse opportunità e concorrere in modo unitario alla crescita dell’Europa. La stessa Europa”, ha concluso Paolo Uggé, “che pone obiettivi e scadenze per la sacrosanta causa ambientale. Un tema che ci sta particolarmente a cuore e che va, a nostro avviso, affrontato con equilibrio, stando attenti a non far prevalere le mode o le ideologie nella scelta o nella demonizzazione di una fonte energetica rispetto a un’altra”. Agli operatori dell’autotrasporto Uggè ha riservato un ringraziamento particolare “per la loro abnegazione, per non essersi risparmiati nemmeno quando il Covid avrebbe potuto mettere a rischio la loro salute e la loro vita. Per questi lavoratori chiediamo rispetto e dignità”.