Continuano a viaggiare lungo strade e autostrade per garantire a decine di milioni d’italiani di trovare le merci nei negozi, alle aziende (quelle autorizzate a restare in attività) di ricevere le materie prime da lavorare. Ma in queste settimane di emergenza per la pandemia di Coronavirus spesso lungo quelle strade e autostrade spesso non trovano aperto nessuna , trattoria, pizzeria, ristorante dove poter magiare qualcosa, rischiando spesso di saltare il pasto. È a loro, ai tantissimi camionisti che ogni giorno sono in “prima linea” nella battaglia contro l’emergenza, che hanno pensato i responsabili di Uomini e Trasporti, che “grazie anche alle segnalazioni dei camionisti” ha realizzato una guida alle trattorie (cliccate qui per leggere l’elenco) che offrono agli autotrasportatori parcheggio e consegna degli ordini direttamente in cabina. “Il servizio di consegnare i pasti nella cabina è nato in maniera spontanea, ma poi ha finito per costituire un’ancora di salvataggio per tanti autisti in viaggio”, si legge nella “presentazione” dell’iniziativa nata “raccogliendo un elenco di trattorie costantemente aggiornato, per far si che “almeno questa unica forma di ristoro degli autisti in viaggio sia salvaguardata”. Iniziativa, tra l’altro, comunicata con una lettera inviata “al ministero dei Trasporti (e anche a quelli dell’Interno e della Salute) insieme alla Fai-Conftrasporto, per chiedere di far sopravvivere il servizio, magari seguendo l’esempio francese che, malgrado i ristoranti siano chiusi per legge, ha concesso una deroga a quelli che garantiscono un pasto caldo agli autotrasportatori”. In attesa che “tutto si concluda con un lieto fine..”.