Autostrade per l’Italia blocca gli investimenti? Palenzona : “Nessun ricatto, manovra obbligata”

Ma quale ricatto. Il blocco degli investimenti da parte di Autostrade per l’Italia è solo una mossa, obbligata, da parte di una società quotata per uscire dall’incubo in cui è stata messa. E l’incertezza che il governo ha imposto a tutto il comparto autostradale fa male al settore nel suo complesso. Parola del presidente di Aiscat, l’associazione dei concessionari autostradali, Fabrizio Palenzona, che in un’intervista a “La Repubblica, “a poco meno di due anni di distanza dalla disgrazia del Ponte Morandi”, afferma in tono perentorio che “chi parla di ricatto non sa che cosa dice” e che “su quella vicenda” sulla quale “la giustizia penale farà il suo corso, come è giusto che sia si innesta una strumentalizzazione senza pari, legata anche a una certa difficoltà di comunicazione di Atlantia e Autostrade e al ritardo nella scelta doverosa di cambiarne i vertici. Continua a leggere

La committenza accorcia i costi e allunga i pagamenti. E l’autotrasporto lavora in perdita

La crisi economica provocata dalla pandemia di Coronaviris e dal Locdown che ne è seguito ha colpito alcuni settori più di altri. Fra questi sicuramente quello dell’autotrasporto con moltissime imprese che continuano a rappresentare, a oggi, “l’anello debole della catena logistica, con un potere contrattuale quasi nullo nei confronti dei committenti”. Parola di Andrea Manfron, segretario generale di Fai Conftrasporto, che intervistato dal quotidiano Il Sole 24 Ore ha voluto evidenziare come la situazione sia aggravata da due richieste che vengono rivolte, proprio dalla committenza, alle aziende di autotrasporto: “rivedere al ribasso le tariffe e allungare i tempi di pagamento”. Continua a leggere