La politica scopre il coraggio e i sacrifici dei camionisti in trincea contro il Coronavirus

C’è voluto del tempo (e forse anche il timore causato da voci sempre più allarmanti su possibili “fermi” da parte di imprese di autotrasporto ormai allo stremo economico ma anche psicologico e morale, abbandonati a se stessi e perfino “maltrattati” dalla committenza?) ma alla fine anche il mondo politico sembra essersi definitivamente accorto del “ruolo (fondamentale) e del coraggio e dei sacrifici (tantissimi) di migliaia di camionisti che, dall’inizio dell’epidemia di Coronavirus, stanno “combattendo “in trincea, ogni giorno su strade e autostrade, per garantire la consegna di prodotti nei negozi, di mascherine, medicinali e strumenti negli ospedali e nelle farmacie. Un aiuto vitale al Paese sottolineato dal senatore Mauro Coltorti, presidente della Commissione infrastrutture che ha voluto riconoscere come “in questi giorni medici e operatori della sanità stiano facendo miracoli per fronteggiare la crisi epidemiologica”, ma come ci siano anche “ altre categorie di lavoratori che stanno vivendo situazioni surreali e a cui devono andare la nostra attenzione e il nostro ringraziamento: gli autotrasportatori, la cui situazione si fa ogni giorno più drammatica, con l’intera categoria che ta affrontando problemi e criticità inimmaginabili prima dell’emergenza Covid 19″. Problemi come la difficoltà a trovare negozi per i pezzi di ricambio dei mezzi, la scarsità di trovare punti di ristoro aperti lungo le autostrade dove sostare e riposarsi, rifocillarsi, magari pagando a caro presso un panino, “costretti a mangiare in piedi fuori dagli autogrill e senza riuscire a trovare luoghi dove lavarsi. Molti di loro viaggiano per consegnare beni di prima necessità, eppure, non riescono a trovare i presidi di base per proteggere se stessi, la loro famiglia o coloro che riforniscono”, ha aggiunto Mauro Coltorti. “Non tutti, infatti, dispongono di mascherine o guanti e per procurarseli devono entrare in città dove i loro mezzi in genere non possono entrare. Il settore dell’autotrasporto così duramente colpito dall’emergenza deve essere tutelato in ogni modo, per questo stiamo lavorando a fianco al governo per fornire quanto prima tutte le condizioni di sicurezza delle quali hanno bisogno”.