Confcommercio incontra il ministro Fontana: “I problemi dei trasporti non possono attendere”

L’hanno detto al vicepremier Matteo Salvini nell’incontro di mercoledì; l’hanno ripetuto, 24 ore più tardi, il ministro alle Politiche comunitarie, Lorenzo Fontana: ci sono problemi che riguardano il mondo dell’autotrasporto che devono trovare una soluzione, in tempi rapidissimi se non si vuole che un settore fondamentale per l’economia del Paese possa vedere moltissime altre imprese fermarsi. Problemi che Paolo Uggè, vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto, Pasquale Russo, segretario generale di Conftrasporto, Andrea Manfron, segretario nazionale della Fai, la principale federazione italiana degli autotrasportatori, e Stefano Spennati, senior advisor di Confcommercio a Bruxelles, componenti della delegazione di Confcommercio in “missione istituzionale” da due giorni, hanno esposto elencando le “le priorità: ovvero l’accessibilita’ ai mercati europei e l’attraversamento dell’arco alpino, le infrastrutture indispensabili per connettere l’Italia (dalla Gronda di Genova alla Tav, dal corridoio Mediterraneo al Brennero), la mobilita’ sostenibile e la funzionalita’ dei porti. Così come in occasione dell’incontro col vicepremier matteo Salvini anche nell’incontro con il ministro Fontana, la delegazione ha illustrato anche l’iniziativa di Conftrasporto per un commissario italiano ai Trasporti in Ue, chiedendo al governo un’azione in tal senso a Bruxelles”.