Sono richieste precise quelle presentate da Roberto Grechi e Francesco Montagnese della Fai di Ferrara insieme con i colleghi della Fita Cna Claudio Marzola e Umberto Taddia all’assessore provinciale alla Mobilità, Tonino Zanni. Fai e Fita propongono infatti di dare vita a un Osservatorio permanente dell’autotrasporto. “Il tema che gli autotrasportatori avvertono particolarmente, soprattutto nell’attuale fase”, ha specificato Taddia, “è quello dell’abusivismo e la concorrenza sleale che questo produce nei confronti delle imprese in regola. Le norme ci sono. È, dunque, importante cercare di farle rispettare: da questo punto di vista, la Provincia può, a nostro avviso, svolgere un ruolo preciso. Di qui la proposta di un Osservatorio permanente dell’autotrasporto”. In Italia i controlli su strada rappresentano il 4 per cento, rispetto a una media europea del 27 per cento e, per questo, l’Italia ha ricevuto una sanzione dall’Unione Europea. L’ipotesi di dare vita a uno strumento ad hoc è stata presa in attenta considerazione dall’assessore Zanni. “L’abusivismo nell’autotrasporto conto terzi”, spiega Francesco Montagnese, “è una vera e propria filiera, che inizia, spesso, proprio dal committente».