Incidenti stradali, il 30 per cento
è causato da alcol e droghe

Alcol e volante è un binomio che molto spesso genera delle vere e proprie tragedie. I numeri, come sempre quando si tratta di questo argomento, sono discordanti, ma quelli diffusi nel corso del convegno “Safe&Sober Italy: prevenzione e riduzione della sinistrosità alcol-correlata”, organizzato dallo European Transport Safety Council (Etsc) in collaborazione con la Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale sono davvero impressionanti: uno studio della Commissione Europea dice che l’alcol alla guida contribuisce a determinare circa 10mila morti all’anno in Europa ed è responsabile di circa il 30 per cento delle morti tra i conducenti. Sullo stesso piano si pone l’Istituto Superiore di Sanità secondo cui circa il 30 per cento degli incidenti stradali in Italia è provocato da conducenti in stato psicofisico alterato da alcol e droghe. Continua a leggere

Nuovi orari dei treni, di puntuale c’è solo l’ira dei pendolari

Dopo i viaggi in piedi e le carrozze sporche, ora è il nuovo orario invernale a mandare su tutte le furie i pendolari di diverse zone d’Italia. Come quelli del Meratese, in provincia di Lecco, che ogni giorno utilizzano il treno per andare a Milano a studiare o a lavorare. Uomini e donne che dal nuovo orario si aspettavano più corse e un miglioramento del servizio. Continua a leggere

I tecnici del ministero dicono no
ai 150 km all’ora in autostrada

Altro che 150 all’ora, in autostrada non si può andare a più di 140 chilometri orari. Non è l’ennesima opinione di chi vuole dire la sua sul dibattito relativo all’aumento del limite di velocità sulle autostrade a tre corsie con il controllo del Tutor. Questa volta parlano i tecnici, quelli del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che hanno messo in luce un fatto che potrebbe mettere la parola fine sulla questione: quasi tutta la rete autostradale è stata realizzata considerando come velocità massima di sicurezza i 140 chilometri orari. Continua a leggere

Nuove aree di sosta attrezzate per garantire più sicurezza sulle strade

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L’Autoparco Brescia Est, fiore all’occhiello dell’Italia per quanto riguarda la progettazione e la realizzazione di aree di sosta dedicate agli autotrasportatori, rappresenta un esempio da seguire anche in altre regioni d’Italia dove sorgeranno nuove aree di sosta attrezzate “assolutamente indispensabili per garantire sicurezza sulle strade”, come conferma Raffaele Maria De Lipsis, presidente nazionale del Comitato centrale dell’Albo degli autotrasportatori.

Frejus e Monte Bianco, con il nuovo anno tariffe più care del 5%

Transitare dai trafori costerà, dal 1° gennaio 2010, circa il 5 per cento in più. Questo è quanto emerge dalle indicazioni economiche fornite dalle società di gestione dei trafori. Incrementi che saranno destinati al finanziamento di nuovi investimenti. Il 5 per cento d’aumento delle tariffe per passare attraverso i trafori del Frejus e del Monte Bianco è destinato, per il 2 per cento circa, al recupero dell’inflazione, mentre la parte restante finanzierà la realizzazione di opere “straordinarie”, come la costruzione della galleria di soccorso per il Frejus, ovvero l’autostrada di accesso al Monte Bianco, lato francese (progetto Autoroute Blanche). Continua a leggere

I camionisti si fermano
per ricordare la collega scomparsa

Giovedì 17 dicembre, alle 15.30, i camion di tutta Italia si fermeranno per cinque minuti. Non è una protesta, ma il ricordo di una collega che non c’è più. L’iniziativa è promossa dalla Filt Cgil per ricordare nel giorno del suo compleanno Michela Ciullo, camionista e delegata sindacale, deceduta in un incidente stradale sabato notte a Verghereto (Forlì Cesena) mentre era al lavoro alla guida del suo camion. Nell’occasione i suoi colleghi di tutta Italia faranno anche suonare per un minuto i clacson. Continua a leggere