L’Italia è il paese europeo nel quale il diesel costa di più. Lo rileva il Codacons che chiede “un incontro urgente a Matteo Salvini e Luigi Di Maio, affinché si intervenga con urgenza per tagliare le accise e introdurre misure contro la speculazione sui prezzi dei carburanti alla pompa”. Secondo gli ultimi dati sui listini dei carburanti diffusi dalla Commissione europea, con un prezzo di “1,528 euro al litro l’Italia supera la Svezia e si piazza al primo posto dei paesi europei dove il diesel costa di più”, spiega il Codacons.
La situazione è solo leggermente migliore per quanto riguarda la benzina, visto che il prezzo medio di 1,648 euro/litro piazza il nostro Paese al terzo porto in Europa. Solo in Olanda e Grecia la benzina è più cara. “Gli automobilisti italiani pagano oggi un pieno di diesel il 12,1 per cento in più rispetto la media Ue, mentre per la benzina si paga il 12,4 per cento in più”, spiega il presidente del Codacons, Carlo Rienzi. “Una distorsione determinata dalla tassazione abnorme che vige sui carburanti in Italia: al netto delle tasse, infatti, il nostro paese crolla al 6° posto in Europa per il prezzo della benzina, e addirittura al 12° posto per il gasolio”. Il Codacons chiede quindi una mossa del governo. “In assenza di interventi”, conclude Rienzi, “ci saranno ripercussioni per i consumi delle famiglie e per l’economia nazionale, determinati dai rincari in tutti i settori causati dal caro-benzina”.