Caso Brennero, Conftrasporto chiede a Mara Carfagna di trovare una via per agire in fretta

Con un Paese che ormai da tre mesi è senza una guida politica, a quale “conducente” rivolgersi per affrontare temi decisivi per l’economia, per risolvere problemi che altrimenti, senza che sia presa una direzione ben precisa, rischiano di far “schiantare” la possibilità di restare competitivi di Europa, di poter garantire lavoro a imprese e dipendenti? In attesa che la classe politica trovi una guida per il paese (e con la speranza che l’attesa duri pochissimo), Conftrasporto ha scelto come interlocutore la vicepresidente della Camera Mara Carfagna per affrontare uno dei temi più caldi: il caso Brennero, “esploso” dopo la decisione dell’Austria di limitare il transito. Un interlocutore che, comprendendo l’importanza e l’urgenza del caso, non ha esitato a ricevere, a palazzo Montecitorio, il vicepresidente di Confcommercio e di Conftrasporto Paolo Uggè, che ha illustrato alla vicepresidente della Camera la situazione in tutta la sua gravità e urgenza. Continua a leggere

Logistic Transport Farm: parte la qui la strada che apre nuove opportunità di lavoro ai giovani

Prendete come “ingredienti” tre istituti scolastici e due enti di formazione, tre aziende di autotrasporti e due associazioni territoriali di industriali, aggiungete una federazione autotrasportatori e due fondazioni, miscelate aggiungendo un ingrediente condiviso da tutti i “cuochi”, ovvero il desiderio di formare i migliori professionisti del trasporto e della logistica, ed ecco “servito” un nuovo progetto per far viaggiare i giovani di oggi nel lavoro di domani. Continua a leggere

Cantieri infiniti, altri casi in Sardegna e Sicilia: difficoltà per la Sassari-Olbia e la Siracusa-Gela

Quella dei cantieri infiniti, con i lavori che iniziano ma che non vedono mai il taglio del nastro, è una storia che si ripete. Gli ultimi casi riguardano la Sardegna e la Sicilia, due isole unite da un destino molto simile. Quello sardo riguarda il quarto lotto della Sassari-Olbia. L’Anas ha infatti comunicato di aver risolto “per i gravi ritardi nell’esecuzione dei lavori” il contratto con l’Impresa Grandi Lavori Fincosit e di aver attivato “le procedure preliminari per il riaffido dei lavori”. Continua a leggere

Pedemontana veneta, si parte: a ottobre auto e camion potranno percorrere il primo tratto

Auto e camion potranno percorrere da ottobre il primo tratto della Pedemonatana veneta, l’infrastruttura che una volta completata unirà Alte-Montecchio, nel Vicentino, con la parte nord di Treviso, con i collegamenti al sistema autostradale. Il primo tratto che sarà aperto è quello tra Breganze e Thiene, una decina di chilometri in tutto ma che rappresentano il primo tassello per completare la nuova superstrada a pagamento. Continua a leggere

Tutor spenti in autostrada, allarme per la sicurezza: il Codacons chiede di non distruggerli

I Tutor presenti sulle autostrade italiane “non possono essere distrutti e le prefetture devono intervenire per garantire il loro funzionamento fino a che i gestori stradali non li avranno sostituiti con i nuovi strumenti annunciati”. Lo afferma il Codacons, che con un comunicato si muove “a tutela della sicurezza stradale”. Oggi, spiega il presidente Carlo Rienzi, presentiamo “una diffida al Ministero dei Trasporti e ai Prefetti dei territori dove sono installati i Tutor, chiedendo di procedere con urgenza alla loro requisizione allo scopo di evitarne la distruzione disposta dalla Corte d’Appello di Firenze. Un provvedimento d’urgenza e temporaneo, applicabile fino a sostituzione degli apparecchi con quelli di nuova generazioni annunciati dai gestori autostradali, che si rende necessario per garantire la sicurezza stradale e salvare migliaia di vite umane”. Continua a leggere

Assalti ai Tir in stile militare e organizzazione imprenditoriale: fermata una banda in Puglia

Rapinavano i Tir con assalti in stile militare. Poi, grazie a un’organizzazione di tipo imprenditoriale, piazzavano la merce. Ieri mattina, i carabinieri hanno arrestato nove pugliesi. Le indagini sono iniziate a marzo del 2017, quando i carabinieri di Andria compirono un blitz in un capannone alla periferia della città, nel quale trovarono un quantitativo di tabacchi lavorati esteri e nazionali per un valore di circa un milione di euro. Il procuratore di Trani, Antonino Di Maio, ha sottolineato lo “spessore criminale” del sodalizio, che aveva la base ad Andria, col supporto di componenti del foggiano e del barese e ha evidenziato come “queste realtà criminali compromettano la possibilità di sviluppo in questa zona”. Continua a leggere

L’Ocse non ha dubbi: l’Italia per crescere deve aumentare gli investimenti nelle infrastrutture

Una delle principali priorità dell’Italia  per imprimere una spinta alla crescita è lo spostamento della spesa verso le infrastrutture. Lo scrivono i responsabili dell’Ocse, l‘organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, nel paragrafo dedicato all’Italia dell’ultimo ‘Economic outlook’ , lo strumento di analisi delle prospettive economiche. Continua a leggere

Se il Governo non parte subito si fermerà anche l’economia e l’Italia perderà miliardi di euro

“Bisogna che il Governo si adoperi per trovare sorgenti di lavoro, per far sì che tutti gli italiani abbiano un’occupazione. Questo è quello che deve fare il Governo, questo è quello che deve fare il Parlamento”. Fa un effetto strano rileggere, a 35 anni dalla sua lettura in tv, questo passo del messaggio di fine anno agli italiani dell’allora presidente della Repubblica Sandro Pertini. Un effetto reso ancor più strano (ma anche triste e perfino deprimente) se riletto alla luce di una situazione attuale nella quale la nostra classe politica sembra fare esattamente il contrario. Continua a leggere

Camionisti in rivolta in tutta Europa? Per scoprirlo basterà attendere il 4 giugno

Se il  4 giugno non saranno accolte le richieste di modifica alla proposta della Commissione europea Trasporti sui temi del trasporto su strada di merci e persone, ci sarà  il rischio una mobilitazione generale in tutta Europa?  Pericolo più che concreto a giudicare dalle affermazioni rilasciate dai segretari nazionali della Filt Cgil Giulia Guida e Michele De Rose sull’applicazione del distacco dei lavoratori e sulla revisione dei tempi di guida e di riposo degli autisti di autobus a lunga percorrenza e pullman e dei conducenti di camion, nel giorno della manifestazione a Strasburgo di fronte al Parlamento Europeo. Continua a leggere

Il collo supera i 43 centimetri di circonferenza? Attenti, rischiate un colpo di sonno alla guida

Avere un collo particolarmente voluminoso non crea problemi solo al momento di acquistare una camicia. Può essere anche il sintomo di una predisposizione alle apnee ostruttive nel sonno, un disturbo che aumenta il pericolo di colpi di sonno al volante, dovuti a stanchezza e disattenzione perché il riposo notturno è alterato. Un disturbo di cui i camionisti in particolare risultano essere “vittime” molto più di altre persone, con un rischio due volte superiore di  soffrire della Sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (Osas)  rispetto alla popolazione generale. Un dato che è stato sottolineato a Roma nel corso della campagna di prevenzione ‘Dormi meglio, guida sveglio’ promossa dall’Aci e dalla Fondazione italiana salute, ambiente e respiro (Fisar) sui rischi delle apnee notturne e  per la sicurezza stradale. Continua a leggere

Treni nuovi e puntuali per i pendolari lombardi. Trenitalia presenta il piano alla Regione

Tutti i nuovi treni regionali entro il 2022, con tre anni di anticipo rispetto al previsto; dimezzamento dell’età media dei convogli, da 20 anni nel 2018 a 10 nel 2022; miglioramento della puntualità del 12,5 per cento, entro il 2021; dimezzamento delle cancellazioni dei treni; aumento del 6 per cento della soddisfazione del viaggio nel suo complesso (puntualità, pulizia, comfort, informazioni e permanenza a bordo): sono questi i principali impegni contenuti nel Piano industriale proposto da Trenitalia a Regione Lombardia per il rilancio del trasporto regionale lombardo. Continua a leggere

Tempi di riposo dei camionisti e distacco, i sindacati dicono no alle proposte dell’Europa

No alle nuove proposte dell’Unione europea che riguardano il trasporto su strada con autobus e pullman e il trasporto merci. Lo dicono le sigle dei trasporti di Cgil, Cisl e Uil che oggi partecipano a Strasburgo alla manifestazione europea per il trasporto equo organizzata dalla Federazione Europea dei Trasporti. “Vanno respinte le proposte del Parlamento europeo sull’applicazione del distacco dei lavoratori e sulla revisione dei tempi di guida e di riposo degli autisti di autobus e pullman e dei conducenti di camion”, affermano in un comunicato i segretari nazionali della Filt Cgil, Giulia Guida e Michele De Rose, ricordando che “il 4 giugno la Commissione trasporti del Parlamento europeo esprimerà il proprio voto sui temi del trasporto su strada con autobus e pullman e sul trasporto delle merci”. Continua a leggere

Boom di multe, ma solo quattro automobilisti su dieci le pagano davvero. E i Comuni piangono

Le multe aumentano, ma sono veramente pochi gli automobilisti che le pagano davvero. Secondo uno studio della Cgia, negli ultimi 10 anni le multe comminate dai “vigili urbani a seguito della violazione del codice della strada sono aumentate di quasi l’81 per cento, ma il numero di automobilisti che le hanno pagate è sceso drasticamente. Nel 2016, ultimo anno in cui i dati sono disponibili, appena il 39 per cento di chi ha ricevuto una contravvenzione per aver lasciato l’auto in divieto di sosta o per non aver rispettato i limiti di velocità ha eseguito il pagamento”. Continua a leggere

Il viaggio delle strade, Anas-Regioni e ritorno. Cascetta: “Tornano in condizioni peggiori”

Altri 3.500 chilometri di strade stanno per essere trasferiti dalle Regioni ad Anas “in condizioni mediamente peggiori” rispetto a quando fecero il percorso inverso. Lo ha spiegato il presidente di Anas, Ennio Cascetta. Il processo di trasferimento dalla Regioni è già in corso (nei giorni scorsi c’è stato il passaggio di circa 300 chilometri dalla Liguria) e interessa 11 regioni. Con questi trasferimenti, Anas gestirà una rete di circa 30mila chilometri di strade. Continua a leggere

La Pedemontana va completata. Uggé: “Fontana ha ragione, è un’opera fondamentale”

La Pedemontana è “un’opera essenziale” e “sicuramente farò di tutto perché possa essere completata. Oggi è una di quelle cose che così non ha un senso. Una volta terminata diventerà invece una delle più importanti infrastrutture del nostro territorio”. Lo ha dichiarato qualche giorno fa il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, che ora raccoglie l’appoggio del vicepresidente di Confcommercio e presidente di Fai Conftrasporto Paolo Uggè. “Condivido pienamente le parole del presidente Attilio Fontana e dell’assessore Claudia Terzi sulla necessità di completare la Pedemontana”, ha infatti dichiarato Paolo Uggè. Continua a leggere