Tir vietati sulla statale del Brennero e pedaggi più cari sulla A22? Uggè frena Kompatscher

“Le dichiarazioni di Kompatscher, oltre ad apparire in contrasto con il quadro giuridico della materia, mi sembrano anche inopportune, soprattutto perché la Provincia di Bolzano è tra i soci dell’Autostrada del Brennero per cui l’eventuale aumento del pedaggio andrebbe certamente a beneficio della Provincia stessa. Che non sia un modo per fare cassa?”. Lo dichiara il vicepresidente di Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè in merito alle proposte del presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, che vorrebbe aumentare il pedaggio sulla A22 e vietare la circolazione ai Tir sulla statale del Brennero.

“Vorrei capire se la richiesta del governatore non sia in contrasto con le intese già raggiunte con il Governo e avallate dall’Unione europea per il rinnovo in house della concessione, e se sia coerente con la stessa direttiva “eurovignette” che pone limiti ben precisi agli incrementi degli oneri per l’infrastruttura nelle zone montane”, spiega Uggè, che definisce “sbagliata anche la scelta di vietare la circolazione dei Tir sulla statale del Brennero, visto che in questo modo verrebbe penalizzato non solo l’autotrasporto, ma l’intero comparto della produzione, a cominciare dalle imprese che hanno sede in quelle aree”.