Tasse non pagate dai conducenti Uber: in 1200 sono stati “beccati” dai controlli del fisco

Le autorità fiscali danesi recupereranno tasse non pagate da quasi 1.200 ex conducenti di Uber che saranno chiamati a versare in media 9.423 corone danesi, corrispondenti a 1.264 euro, per il periodo che va dal lancio delle operazioni della società di noleggio auto con conducente in Danimarca, nell’ottobre 2014, fino alla fine del 2015.  L’amministrazione danese ha esaminato la posizione fiscale di 1.195 dei 1.799 autisti che operano in Danimarca dai Paesi Bassi, dove sono domiciliati a fini fiscali, verificando per il 99 per cento dei casi, vale a dire 1.192 autisti, l’obbligo  di adeguarsi alle legge a fini Iva e fiscali.

E-commerce, così viaggia il sogno dello shopping. Ma anche l’incubo dell’inquinamento

E-commerce: una parola magica per moltissimi, capace di far avverare il sogno di veder materializzare in breve tempo a casa o in ufficio qualsiasi oggetto dei desideri “trovato” sul computer. E non importa se è stato realizzato a centinaia di chilometri di distanza. Ma, proprio come avviene per le magie, dietro si nasconde un trucco che, una volta scoperto, fa sembrare tutto meno magico. E il sogno quasi un incubo. A svelare i “trucchi” che si nascondono dietro il “sogno e-commerce” è stata Milena Gabanelli, una per la quale il giornalismo è ancora inchiesta, analisi, voglia di far riflettere, che in un articolo pubblicato sul Corriere della Sera intitolato “Inquinamento da e-commerce” ha mostrato il rovescio della medaglia che, nella sua faccia più bella, ha impressa tutta la comodità di acquistare on line, con 22 milioni di italiani che solo nell’ultimo anno “hanno comprato scarpe, cellulari, frullatori, libri e cibo per cani rimanendo seduti sul divano”. Continua a leggere