Ci sei? Ce la fai? Sei connesso? Confcommercio lo chiede al “sistema Italia”

“Papi, ci sei, ce la fai, sei connesso? Milioni di italiani probabilmente ricordano il tormentone con il quale  Pino Campagna, cabarettista di Zelig, raccontava i problemi di comunicazione con  la figlia… Italia sei connessa è la domanda, per nulla spiritosa, che i responsabili di Confcommercio hanno invece deciso di porre all’intero Paese, a partire da coloro che lo guidano, attraverso un convegno intitolato “L’Italia disconnessa”, in programma mercoledì 27 maggio  nella sede nazionale di Confcommercio, in piazza Gioacchino Belli, 2,  a Roma, con inizio alle 10. Un appuntamento per capire quanto è realmente “connessa” l’Italia con le prospettive di sviluppo interne, con l’economia del resto d’Europa. E, dunque, per capire, come direbber Pino Campagna, se l’Italia c’è, se ce la può fare…  All’evento, che accenderà i riflettori sullo “stato di salute del trasporto merci in Italia, della filiera logistica e dei sistemi di trasporto del nostro Paese, sulle “disconnessioni” che limitano la funzionalità del sistema dei trasporti e della mobilità, penalizzando l’accessibilità dei territori e la capacità di competere”,  parteciperanno, tra gli altri,  Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio; Paolo Uggè, presidente di Fai-Conftrasporto e vice presidente di Confcommercio; Michele Pompeo Meta, esponente del  Pd e presidente della Commissione trasporti alla Camera; Vincenzo Gibiino, esponente di Forza Italia, capo gruppo alla Commissione lavori pubblici al Senato; Michele Ruggieri, amministratore unico di Fedarlinea; Giacomo Di Patrizi, presidente di Fercargo; Pasquale Russo, segretario generale di Conftrasporto; Mariano Bella, direttore dell’Ufficio studi di Confcommercio.